Le fontane "a nicchia" di piazza Michelacci saranno restaurate. Lo ha deciso, nell’ultima seduta, il consiglio comunale, votando all’unanimità una mozione presentata dal gruppo di minoranza Uniti per Signa (Ups). "Nel 2013 – spiegano i consiglieri di Ups, Gianni Vinattieri, Chiara Di Bella e Matteo Mannelli (foto) – furono stanziati circa 90mila euro per il restyling di piazza Michelacci. In questa somma era compreso anche un intervento alle fontane a nicchia presenti in questa parte del centro storico del paese. Il ripristino delle fontane fu però poi sospeso, in attesa del parere della Sovrintendenza e da allora non se ne è più parlato. Il decoro urbano è una delle tematiche maggiormente indicate e sollecitate da parte di tutte le forze politiche, in quanto definisce l’identità del Comune. A nostro avviso questa mozione è un primo passo verso una riflessione più profonda e ampia sul decoro urbano. Auspichiamo un tavolo con tutte le forze politiche, presenti e non in consiglio comunale, per progettare insieme una linea comune". Le fontane di piazza Michelacci non funzionano ormai da anni e, nonostante i vari interventi di risistemazione e modifica del centro storico, non sono mai state restaurate. "Sono fontane abbastanza recenti – spiega il sindaco Giampiero Fossi – realizzate nel secondo dopoguerra. Possono essere riattivate dopo un piccolo restauro, mentre è più impegnativa la sistemazione del "mascherone" centrale in pietra serena raffigurante una testa di leone, che caratterizzava sempre la fontana e che è stato rovinato dall’azione dell’acqua e del tempo". Nell’ambito dell’intervento di recupero dovrebbe essere restaurata anche quest’opera, e infatti la realizzazione di una nuova testa di leone è stata affidata allo scultore lastrigiano Stefano Nistri, specializzato proprio in pietra serena.
Lisa Ciardi
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