LEONARDO BARTOLETTI
Cronaca

Inferno nella fabbrica abbandonata

Fiamme nella notte all’ex Brunelleschi. Esattamente come avvenne tre anni fa. Indagini sulle cause

di Leonardo Bartoletti

Praticamente la fotocopia di quanto già accaduto nel 2018. Il fuoco che si sviluppa, le fiamme che invadono i locali, i vigili del fuoco che intervengono, e la vicenda che si chiude senza troppi danni. Anche perché, tutto sommato, quella è un’area già fatiscente di suo. L’unico elemento di differenza è che, poco più di tre anni fa, il fiume provocato dal fuoco andò a disturbare la circolazione dei treni in transito sull’adiacente linea ferroviaria. In questa occasione nemmeno quello. Protagonista ancora una volta, l’area ex Brunelleschi a Sieci. Un sito dismesso, sede ai bei tempi di una delle fabbriche di ceramiche più prestigiose dell’intero territorio nazionale. Tutto è avvenuto venerdì sera. Le fiamme si sono sviluppate al primo piano della ex fabbrica, nella palazzina che - all’epoca della produzione attiva - ospitava gli uffici.

Oggi - in attesa della formalizzazione della vendita, che dovrebbe avvenire nelle prossime settimane - quel sito vive una situazione di abbandono e degrado che va avanti da tempo. Anche per questo il fuoco ha avuto vita facile a svilupparsi, partendo dai locali e trovando all’interno materiali e residui evidentemente infiammabili. Nessuna persona è stata comunque coinvolta nell’accaduto. I vigili del fuoco sono intervenuti rapidamente, insieme ai carabinieri della Compagnia di Pontassieve comandati dal maggiore Giancarlo Caporaso. I lavori di spegnimento del fuoco e di bonifica del sito si sono conclusi poco dopo le 23. Gli accertamenti avviati dovranno capire l’origine dell’incendio. La ex Brunelleschi - per quanto abbandonata - non è comunque luogo di occupazioni abusive. Anche se non è escluso che qualcuno possa essersi introdotto all’interno, accendendo poi un fuoco e scatenando l’inferno.