Guerra alla plastica: i primi divieti

Nuove norme del Comune, negli eventi obbligo di uso di materiale bio

Alcolici (foto repertorio)

Alcolici (foto repertorio)

Firenze, 22 maggio 2019 - Palazzo Vecchio dichiara guerra alla plastica. E lo fa con il primo atto deciso dalla giunta che approva le nuove norme: da settembre tutti gli eventi pubblici (compresi concerti e manifestazioni varie, anche sportive) e privati (anche party e feste di compleanno) dovranno essere ‘plastic free’.

Dunque stop a contenitori, stoviglie, bottiglie e sacchetti di plastica. Da settembre, per deare a tutti modo di organizzarsi. In tutti gli eventi, pubblici e privati, che prevedono vendita e somministrazione temporanea di bevande e cibo. E’ stato deciso nel corso dell’ultima giunta comunale che ha dato l’ok alla delibera, presentata dall’assessore allo Sviluppo economico Cecilia Del Re.

Ma questo è solamente il primo passo concreto di Palazzo Vecchio nella guerra dichiarata alla plastica. Perché il percorso ‘verde’ del Comune proseguirà. Presto saranno proposti incentivi e sgravi per locali, negozi e ristoranti che rinunceranno ai contenitori e alle stoviglie inquinanti per sostituirli con quelli realizzati con materiale biodegradabile e compostabile.

Un obiettivo, quello dell’assessore Del Re, in linea con la politica del sindaco Dario Nardella che ha già aperto la battaglia alla plastica annunciando che si moltiplicheranno i fontanelli di per la distribuzione di acqua naturale e gassata, una presenza capillare per fare in modo che ciascun fiorentino possa avere, a poca distanza da casa, la possibilità di rifornirsi, senza riempire i cassonetti di bottiglie di plastica.

Ma tornando alle nuove regole decise nel corso dell’ultima giunta, come detto, riguarderanno tutte le attività temporanee di somministrazione e vendita: i materiali e contenitori utilizzati per il consumo di prodotti alimentari dovranno essere in materiale biodegradabile e compostabile: vietata quindi la plastica usa e getta. Per ridurre la necessità di utilizzo di bottiglie, sarà promossa l’installazione di distributori d’acqua.

«All’interno del territorio comunale – spiega l’assessore Del Re – si svolgono ogni anno tantissimi eventi e manifestazioni per garantire un’offerta ricreativa a cittadini e turisti: a servizio di questi eventi, sono previste attività accessorie come la vendita e la somministrazione temporanea. Abbiamo previsto che nel corso di queste attività non potranno più essere utilizzati contenitori, stoviglie, bottiglie e sacchetti di plastica: stop quindi alla plastica usa e getta che dovrà essere sostituita da materiale biodegradabile e compostabile. Un modo per promuovere, attraverso le norme sul commercio, interventi di sostenibilità ambientale e sostegno all’economia circolare».

La nuova norma rientra nel disciplinare sugli eventi che consentono l’esercizio dell’attività di vendita e somministrazione, approvato dall’amministrazione comunale a seguito della recente normativa regionale. Il nuovo Codice del Commercio approvato dalla Regione Toscana, infatti, ha stabilito che la vendita temporanea possa essere effettuata in occasione di eventi specificatamente individuati dal Comune. L’amministrazione ha quindi provveduto ad approvare un disciplinare che individua le tipologie di eventi per le quali si ritiene ammissibile affiancare l’attività di vendita temporanea. Nel dettaglio, si tratta di: concerti, spettacoli abilitati-autorizzati come pubblico spettacolo; eventi sportivi svolti in impianti pubblici; eventi letterari o presentazioni di libri all’interno di biblioteche, scuole, musei, teatri-cinema, librerie, locali di somministrazione, circoli; manifestazioni organizzate da scuole pubbliche o private inerenti programmi di studio, vendita da parte degli enti del terzo settore in occasione di eventi di promozione.

Ilaria Ulivelli

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