LISA CIARDI
Cronaca

’Firenze-Pisa-Livorno’, da domani si torna a quattro corsie

Riapertura fra Ginestra e Lastra "con una settimana di anticipo sul previsto": dice Nardella. Ma le opposizioni contestano i tempi

Lavori anche di notte per la riapertura della 'Fi-Pi-Li' a quattro corsie

Firenze, 12 ottobre 2021 - Il tratto fra Ginestra Fiorentina e Lastra a Signa della Firenze-Pisa-Livorno riapre da domani a quattro corsie, ma è polemica sui tempi dei lavori. A dare notizie del ritorno alla normalità, previsto alle 6 di domani mattina, è stato ieri il sindaco della Città Metropolitana, Dario Nardella. "Con una settimana di anticipo sui tempi preventivati riapriamo interamente la Fi-Pi-Li – ha detto -. Sono stati mesi difficili, nei quali ci siamo assunti tutte la responsabilità di agire per l’esecuzione dei lavori di somma urgenza prima e di quelli ordinari poi. Gli interventi non sono finiti, perché va sanato il crinale di frana che ha richiesto tempi più lunghi, a causa dell’assestamento. La Fi-Pi-Li è solo formalmente una superstrada, ma di fatto sopporta gli effetti di un traffico autostradale alimentato soprattutto dai mezzi pesanti". Ma il commento sulle tempistiche di conclusione dei cantieri non è piaciuto alle opposizioni. "È a dir poco incomprensibile la soddisfazione del sindaco Nardella – ha detto Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale -. Ma di quale anticipo sta parlando? In realtà aveva garantito alla Regione che i lavori sarebbero terminati il 21 settembre, cioè tre settimane fa. Quel tratto di superstrada è franato a gennaio scorso e sono serviti ben sette mesi per avviare i lavori. Un ritardo inaccettabile. Finalmente mercoledì torneranno a essere utilizzabili le quattro corsie tra Ginestra Fiorentina e Lastra a Signa. Peccato che i sacrifici fatti dai toscani in questi mesi non saranno sufficienti: la Fi-Pi-Li è un’infrastruttura pensata male per la quale occorre trovare una cura definitiva". 

«Fa davvero sorridere la comunicazione inviata dal sindaco metropolitano per annunciare la riapertura – ha commentato Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia centrodestra -. La città metropolitana di Firenze non ha davvero alcun motivo per vantarsi sull’efficienza dell’intervento eseguito, tra le polemiche generali, dopo rimpalli e rinvii. La strada di grande comunicazione, riaprirà dopo lunghi mesi di chiusura e i mille disagi creati a pendolari e autotrasportatori tanto che è stato presentato anche un esposto in Procura della Repubblica per interruzione di pubblico servizio, controfirmato da oltre 50 cittadini. Adesso - conclude - ciò che conta è provvedere a ripristinare la circolazione in via di Carcheri, dove il bypass tanto sbandierato non è mai stato aperto". Prima del ritorno alla normalità, intanto, è prevista un’ultima chiusura dalle ore 22 di stasera alle ore 6 di domani per la rimozione delle barriere new jersey.