Fase 2, agenti di viaggio: la protesta a Firenze. 'Senza sostegni chiudiamo'

Per richiamare l'attenzione sulle gravi difficoltà del settore a causa del Coronavirus e dei mancati sostegni data la fase economica straordinaria.

La protesta degli agenti di viaggio a Firenze

La protesta degli agenti di viaggio a Firenze

Firenze, 27 maggio 2020 - Centinaia di agenti di viaggio hanno protestato a Firenze in una manifestazione in piazza Santa Croce per richiamare l'attenzione sulle gravi difficoltà del settore a causa del Coronavirus e dei mancati sostegni data la fase economica straordinaria. Gli agenti, vestiti con magliette bianche, rosse e verdi, e portando con sé trolley e borse, hanno occupato la piazza nel rispetto delle norme sul distanziamento sociale, scandendo lo slogan «Noi siamo il turismo!».

«Se lo Stato e la Regione - afferma in una nota l'associazione di categoria, Fiavet Toscana - non intervengono ora, negando il necessario sostegno alla locale industria dei viaggi, quando sarà possibile ripartire i grandi gruppi multinazionali prenderanno il loro posto». Secondo l'associazione infatti «i provvedimenti presi dal governo centrale sono insufficienti e a livello locale non è stata ancora adottata nessuna misura per sostenere le imprese, a differenza di molte altre regioni italiane». La manifestazione è stata molto partecipata e ha riscosso l'attenzione di numerosi cittadini di passaggio

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