E ora Palazzo Vecchio è sempre più in rosa

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La presenza delle donne nella sua squadra di governo è sempre stata uno dei pallini del sindaco Nardella, pronto a ributtare all’aria anche convocazioni già fatte pur di far tornare i conti sul fronte rosa. Stavolta però ha buttato il cuore oltre l’ostacolo e ha deciso che per i prossimi due anni di mandato si circonderà di sei donne e solo quattro uomini. Un passaggio storico per Firenze: è la prima volta che il governo della città è affidato più alle donne che agli uomini.

Anche questo un segnale politico importante nel riallineamento della parità di genere nel quale la politica militante (non quella stampata sulle schede elettorali) spesso non brilla.

La scelta poi non è solo strettamente legata ai numeri: perchè è alla vicesindaca Alessia Bettini, una donna appunto, che Nardella ha deciso di affidare la delega a lui più cara: la cultura. Quello con Bettini sarà un lavoro di squadra con l’attenzione del sindaco che resterà concentrata sui grandi progetti.

Ma la nuova giunta dalla sfumatura in rosa shocking potrebbe essere il preludio alla nuova stagione politica che si prepara per l’estate del 2024 data in cui scadrà il secondo mandato di Dario Nardella. Da tempo si parla del primo sindaco donna per Firenze, più che mai dopo l’ultimo risultato elettorale che ha visto proprio due donne Sara Funaro (nella foto) e Cecilia Del Re fare man bassa di voti. I prossimi due anni serviranno per l’allenamento.

Pa.Fi.

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