Ancora mal di pancia per i quali la medicina non si rintraccia nel centrosinistra toscano. A un anno dal voto regionale e con il laboratorio voluto dal segretario regionale dem Emiliano Fossi che inizia a prendere corpo è ancora poco chiaro se l’allargamento del campo del cenotrsinistra arriverà fino a Italia Viva e, qualora si configurasse questo scenario, quale peso avrebbe il partito di Renzi. Ieri ad alzare la voce è stato Nicola Danti, coordinatore regionale di Italia Viva in Toscana che, senza citarli espressamente, tira in ballo i pentastellati e forse anche a Avs.
"Assistiamo un pò increduli alla piega che il dibattito politico sta assumendo in Toscana. – le sue parole – Chi fino a oggi ha votato contro a tutti gli atti della giunta regionale, oppure ha deciso di candidarsi contro il centrosinistra contribuendo alla sconfitta dell’area riformista in numerosi comuni della regione, adesso punta il dito contro Italia Viva che sarebbe la forza politica da mettere alla porta".
"Francamente tutto ciò ci appare surreale - aggiunge in una nota -, per quanto ci riguarda come abbiamo sempre fatto invitiamo tutti a concentrarsi su programmi e obiettivi. Continueremo a sostenere lealmente la giunta guidata da Eugenio Giani come abbiamo sempre fatto".