Coronavirus, Salvini: "I controlli obbligatori? "Tutela della salute pubblica"

Le opinioni dei politici

Una giovane in aeroporto con la mascherina

Una giovane in aeroporto con la mascherina

Firenze, 22 febbraio 2020 - Coronavirus, le opinioni dei politici. 

MATTEO SALVINI, LEADER DELLA LEGA -  "Stiamo lavorando perché il problema non diventi un disastro". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, oggi alla cittadella del Carnevale di Viareggio ( Lucca), parlando con i giornalisti a margine della sua visita, durante la quale ha potuto ammirare i carri allegorici. "Per evitare danni ulteriori - ha aggiunto Salvini - controlliamo e chiudiamo". "Spero che a questo punto anche il governatore della Toscana Enrico Rossi abbia capito che la quarantena, i controlli obbligatori non sono esagerazioni, razzismo o sciacallaggio ma sono tutela della salute pubblica", ha aggiunto.

MARCO STELLA, VICEPRESIDENTE CONSIGLIO REGIONALE TOSCANA -  "In 24 ore siamo stati subissati di firme (via Whatsapp, Messenger ed email), ben 1876 finora, a supporto della nostra decisione di denunciare il Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, per i reati previsti all'articolo 452 del codice penale, che disciplina i delitti colposi contro la salute pubblica. Rossi, non facendo tutti i controlli necessari su chi rientra dalla Cina, mette a rischio la salute dei toscani e delle persone che si trovano in Toscana per ragioni di studio, lavoro o turismo. Così facendo, anzi 'non facendo', rischia di favorire il diffondersi dell'epidemia".  "Finalmente - prosegue Stella - anche il Ministero della Sanità ha capito la situazione, e ha decretato la quarantena obbligatoria per chi è stato o è tornato dalla Cina. Mi auguro che la Toscana si adegui e non prosegua in questa assurda battaglia ideologica. Noi non vogliamo discriminare nessuno, ma solo tutelare la salute dei toscani".

EUGENIO GIANI, PRESIDENTE CONSIGLIO REGIONALE TOSCANA -  "Il Coronavirus si affronta e sconfigge con la scienza e con la responsabilità. Questo è il momento di tenere la schiena dritta. Non di esercitarsi in polemiche sterili sui social e cedere alle ansie e agli allarmismi. Detto questo, io ho la mia posizione sul tema: penso che vadano prese tutte le precauzioni del caso (compresa la quarantena obbligatoria)". Lo afferma su Facebook il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani, candidato governatore per il centrosinistra. "Lo dico anche se finora sono stati rispettati con cura tutti i criteri imposti dal Ministero. Lo dico perché le preoccupazioni delle persone vanno ascoltate e non attaccate. Lo dico perché si tratta di un virus e le ideologie politiche vanno messe da parte. Lo dico perché credo che prevenire sia meglio che curare. Sempre. Per questo mi appello all'intelligenza e alla maturità del popolo toscano: restiamo uniti e atteniamoci alle indicazioni che ci arrivano, anche se comporteranno sacrifici, per superare insieme - conclude Giani - un momento così impegnativo".

ERICA  MAZZETTI, DEPUTATA DI FORZA ITALIA  -  "Ho inviato una lettera al prefetto di Prato Rosalba Scialba, chiedendo la convocazione urgente di un tavolo con tutte le forze politiche e rappresentanti istituzionali.  Ma soprattutto ho chiesto come intendano agire le istituzioni, le autorità sanitarie e le forze dell'ordine di fronte ad un eventuale caso di contagio nella città. Lungi da noi ogni forma di razzismo o di diffusione del panico ma ora è tempo di agire e di fare chiarezza per i cittadini pratesi". Lo ha annunciato Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia. "Le nostre stesse preoccupazioni sono condivise dagli imprenditori cinesi che operano nella zona di Prato, che abbiamo incontrato e con i quali abbiamo fatto il punto sulle misure urgenti da adottare per fronteggiare l'epidemia in atto sul coronavirus. Anche la comunià' cinese, sin dall'inizio, ha chiesto di volere misure di quarantena per i concittadini di rientro dalla Cina, negato dalle autorità locali. Abbiamo il dovere di dare risposte ai nostri cittadini e sono certa che la risposta del prefetto di Prato sara' tempestiva, diversamente, scriverò al ministro della Salute Roberto Speranza".

STEFANO MUGNAI, DEPUTATO DI FORZA ITALIA -  “Il governo valuti l'obbligo di sottoporre a quarantena obbligatoria e la sospensione del trattato di  Schenghen“. lo afferma Stefano Mugnai, deputato di Forza Italia in una nota in cui invita ad abbassare il tono delle polemiche e innalzare tutti i livelli possibili di prevenzione. "Bene, in questo senso, il decalogo lanciato da Forza Italia in merito alla prevenzione sul Coronavirus perché la priorità per noi di Forza Italia è la salute dei cittadini. "E’ importante, però, dopo i decessi di ieri e oggi,  prevedere ogni possibile misura se i casi di contagio dovessero aumentare". Mugnai chiede di valutare le misure "di  quarantene obbligatorie, nelle zone maggiormente a rischio e, come proposto da Mariastella Gelmini, la sospensione del trattato di Schengen, qualora dovesse ritenersi necessario". Infine Mugnai afferma che in questo momento "la scienza deve prevalere sull’ideologia”. 

MAURIZIO GASPARRI SENATORE DI FORZA ITALIA "Anche la comunità scientifica lo conferma: la Toscana è governata da irresponsabili che non hanno fatto quanto dovevano e hanno esposto la popolazione. La Regione va commissariata e chi ha sbagliato va rimosso senza perdere tempo. Con la salute non si scherza''. Lo ha affermato il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro