Chiara Boni 50 anni di moda e passione

Eva

Desiderio

Cinquant’anni di moda, di passione, di emozione, divertimento, successo. Un periodo di felicità creativa che premia Chiara Boni che festeggerà a Milano, nello splendore dei Bagni Misteriosi, domenica 26 settembre. Un evento che si annuncia pieno di sorprese – anche per la stessa Chiara – e che concluderà la Milano Fashion Week che si apre il 22 settembre. Chiara Boni è da sempre emblema di Firenze per la bellezza, la classe spensierata, l’attaccamento alla città dove è nata, le amicizie ancora autentiche e affettuose, il legame con il figlio Giacomo e la sua bella e giovane famiglia. Una vita quella di Chiara piena di sfide e di incontri, di coinvolgimento civile e politico con l’impegno di alcuni anni fa in Regione Toscana come assessore a informazione e comunicazione e l’attenzione costante alla vita e ai diritti delle donne nel mondo, il sostegno ad associazioni benefiche di città come per Corri la vita. E poi l’ossessione bella e positiva per la moda poco più che ventenne, i viaggi nella Londra del Beat, il ritorno a Firenze con l’apertura di una boutique mai vista fino ad allora come You Tarzan Me Jane e l’invenzione del suo stile gioioso e femminilissimo che ha per simbolo un cuore rosso. Una filosofia mai smentita, negli anni lontani del sodalizio col GFT, poi la scelta di correre da sola e negli ultimi anni il successo limpido di Chiara Boni La Petite Robe che ha fatto subito breccia specie nei cuori delle americane. Il suo modo di interpretare lo chic con tessuti stretch e l’uso dei colori ne fanno una stilista brava e indipendente. Una donna che ha sempre amato lavorare e che ha avuto storie sentimentali importanti, dal primo marito Vittorio Maschietto, padre di Giacomo, alla lunga relazione con Cesare Romiti, al secondo matrimonio con Angelo Rovati e ora al legame profondo con Fabrizio Rindi. Da molti anni Chiara abita a Milano ma torna sempre volentieri a Firenze e in Toscana, al mare di Forte dei Marmi e in campagna in Maremma. Da due anni causa Covid non ha più sfilato a New York dove l’adorano, concentrandosi in Italia su nuove e interessanti collezioni Leisure. Con lei puoi parlare di tutto, di arte, fotografia, televisione, musica, letteratura e naturalmente di moda. Perché è una fiorentina colta, moderna, democratica. Auguri Chiara!