NICCOLO' GRAMIGNI
Cronaca

Carico merci, verso le nuove regole: "Usare lo sharing in area Unesco . Il piano pronto entro dicembre"

La Camera di Commercio consegnerà a Palazzo Vecchio il risultato di un percorso di ascolto con la città. Il primo incontro pubblico sarà il 10 giugno. Il presidente Manetti: "Un passo per cambiare la gestione".

Solo nell’area Unesco ci sono quasi 15mila aziende che convivono con circa 37mila residenti

Solo nell’area Unesco ci sono quasi 15mila aziende che convivono con circa 37mila residenti

Realizzare entro dicembre un piano di logistica sostenibile a Firenze dopo un percorso di ascolto con cittadini e imprese. E consegnarlo poi al Comune di Firenze, in modo da poter dare un contributo concreto, che preveda ad esempio – è una delle ipotesi – lo sharing degli spazi pubblici per il carico e scarico. L’idea della Camera di Commercio di Firenze è ambiziosa, unica per la città e dovrà certamente passare dalla necessità di far cambiare mentalità a qualche cittadino. L’ecosistema della logistica d’altronde è complesso.

Ora la Camera ha commissionato un report a Fit consulting, società legata a Uniontrasporti, che coinvolgerà i 37mila abitanti e le 15mila aziende e chiederà un contributo all’elaborazione del piano che sarà pronto entro dicembre e sarà consegnato al Comune. Il primo incontro pubblico con cittadini, imprenditori, lavoratori è fissato il 10 giugno (dalle 15:30 alle 18:30) alla Camera di commercio. Delle 15mila aziende la parte del leone la fanno le attività dei servizi di alloggio e di ristorazione, con 3.546 imprese, cresciute del 64,9% dal 2009. Tra le suggestioni più gustose c’è proprio la modalità dello sharing.

L’idea da approfondire è fare un censimento di piattaforme pubbliche, per poi proporre di concederle in uso cadenzato agli operatori che si succederanno ad orari diversi durante la giornata per impiegarli nel carico e scarico delle merci. La sindaca di Firenze Sara Funaro ha detto di guardare "con grande attenzione" a questo passo in avanti della Camera di Commercio e allo studio che si intitola ‘L’ultimo miglio, la logistica a Firenze: un progetto per la città, con la città’.

Lo studio, ha aggiunto Funaro, "rappresenterà di certo un contributo importante per andare a definire risposte concrete alle esigenze dei cittadini e lavoratori nell’area Unesco. Appena avremo la proposta dettagliata definiremo i tempi di realizzazione e sperimentazione". "Organizzare il traffico delle merci e dei servizi è una grande sfida che la Camera di Commercio vuole affrontare per contribuire ad avviare a soluzione l’annosa questione della logistica nel centro storico - ha spiegato il presidente della Camera di commercio di Firenze Massimo Manetti -. Metteremo la ricerca a disposizione del Comune a cui spetta la decisione politica di pianificazione". Il direttore di Uniontrasporti Antonello Fontanili ha spiegato che l’obiettivo è "sostenere lo sviluppo e la strategicità di un sistema di trasporti competitivo".

"È un primo passo importante verso un nuovo modello di gestione della risorsa più scarsa nelle nostre città: lo spazio", ha concluso Massimo Marciani di Fit consulting. A Firenze lo spazio è sempre meno: per questo è necessario usarlo con intelligenza e nel rispetto degli equilibri di tutti.

Niccolò Gramigni