"Ci sono tante 'Grete' nell'agricoltura toscana che si battono per la Terra"

Firenze, 2 ottobre 2019 -“Quei milioni di ragazze e ragazzi per le strade del mondo e della Toscana a chiedere che la nostra Terra sia salvata, mi hanno riempito non solo gli occhi ma anche il cuore. E mi fa piacere che grazie a una 15enne il tema della sostenibilità. Vorrei però che chi governa le istituzioni, anche in Toscana, aprisse gli occhi veramente e riuscisse a vedere che, anche qui, abbiamo tante “Grete”. Magari non sono paragonabili alla ragazza svedese per età, ma come lei si battono quotidianamente per difendere la nostra natura e la nostra terra: sono gli agricoltori toscani”. A pronunciare queste parole è Marco Neri, presidente di Confagricoltura Toscana, che aggiunge: “I nostri agricoltori, che lavorano nel silenzio e che magari la nostra opinione pubblica non vede, sono i veri guardiani dell'ambiente. Perché lo tutelano coltivando con fatica e sacrifici la terra”. “Se il mondo è così sensibile ai temi ambientali, se la politica promette che ora ascolterà Greta e quei milioni di ragazzi e ragazze, - conclude Neri – allora cosa aspetta l'Unione Europea ad attuare concretamente politiche in grado di sostenere il lavoro di chi la natura la difende e la tutela attivamente come noi agricoltori? E' davvero pensabile che sia possibile difendere il nostro Pianeta e la nostra natura, se non saranno attuate politiche che aiutino l'agricoltura e non che scaccino i contadini? Ogni terreno abbandonato è uno spazio in più all'impoverimento: non solo di chi vive della terra ma di tutti gli esseri umani”. Ilaria Biancalani