Il pronostico vedeva nettamente sfavorita l’Use Computer Gross e anche il campo ha legittimato la superiorità di Fabriano, terza forza del campionato. Quella rimediata al Pala Sammontana sabato scorso è stata la sesta sconfitta consecutiva e queste sono le parole con cui l’ha commentata l’allenatore Luca Valentino: "Era prevedibile – attacca – Fabriano è una squadra che viaggia a 83 punti di media e quindi i 90 segnati contro di noi fanno sì effetto ma per loro non sono una novità. Noi abbiamo fatto il possibile alternando diversi tipi di difesa e cercando di restare attaccati il più possibile alla partita. Lo sforzo che abbiamo fatto nella prima metà di partita lo abbiamo pagato poi dopo e il divario è così aumentato".
"Quindi, sommando questo ai valori cui accennavo prima, ecco spiegato il divario finale – prosegue il tecnico grossetano – In generale avevo chiesto ai ragazzi di fare attenzione a determinate cose. Qualcosa mi è piaciuto, qualcosa un po’ meno ed è su questo che dovremo lavorare". Fra i motivi di interesse del match con Fabriano c’era il debutto con la maglia dell’Use Computer Gross di Riccardo Agbortabi, seppur arrivato a Empoli solo poche ore prima della gara.
"E’ un ragazzo che avevamo notato a Piacenza – prosegue Valentino – alcuni movimenti di mercato hanno fatto sì che ci fosse la possibilità di prenderlo e abbiamo colto l’occasione. Apporta fisicità ed energia e, nella nostra situazione dei senior, credo possa darci una mano. Ovviamente ha bisogno di lavorare col gruppo per crescere e dare il contributo che ci aspettiamo da lui". Continuare a lavorare è il diktat di coach Valentino. E non potrebbe essere altrimenti visto che in questa stagione l’Use ha cambiato molto e ha deciso di puntare soprattutto sui tanti giovani provenienti dal proprio settore giovanile, con alle spalle solo un paio di campionati di serie C Silver. Quindi, è normale che serva tempo per crescere a una squadra che, al di là di tutto, continua per la propria strada secondo le proprie convinzioni.