Le parole del tecnico nel post partita. "Squadra concentrata e con grande intensità»

Dopo la vittoria contro il Napoli, l'allenatore Nicola elogia la squadra per l'intensità e l'atteggiamento mostrati. Fazzini e Grassi ricevono apprezzamenti, mentre si guarda già alla prossima sfida contro l'Atalanta.

Subito dopo il triplice fischio finale a Lecce Nicola aveva chiesto alla squadra di andare a prendersi il punto perso da un’altra parte. Detto fatto e con gli interessi. La vittoria col Napoli è stata ampiamente meritata e figlia di una prestazione con il giusto atteggiamento, per l’intero arco dei novanta minuti. "La nostra qualità migliore è stata l’intensità, abbiamo fatto un primo tempo molto importante dal punto di vista tattico, con aggressività e tempi di uscita giusti, ma anche con un buono sviluppo di gioco – commenta il tecnico azzurro –. Nel secondo tempo abbiamo invece speso tanto, ma siamo stati comunque compatti tra i reparti salendo anche con il baricentro della squadra quando possibile, mi è piaciuta la lettura delle varie situazioni, soprattutto perché non abbiamo concesso occasioni per distrazioni, oltre allo spirito con cui hanno giocato. Era la risposta che volevamo darci". Stimolato sulla prestazione di Fazzini e Grassi, l’allenatore piemontese sottolinea ancora una volta la necessità di tutti e la grande risposta che stanno dando i calciatori. "Fazzini secondo me diventerà un giocatore molto importante, ha fatto un grande primo tempo, ma da lui voglio entrambi i tempi a quel livello. Comunque lo accetto perché è un giovane, ha prospettive elevatissime ma ha bisogno di completare la propria maturazione – prosegue –. Grassi si è messo nella condizione di sviluppare le sue caratteristiche, anche alzando la pressione play su play e ha tempi di gioco".

"In questa sfida abbiamo mostrato a noi stessi la voglia di competere e che possiamo giocare un certo tipo di calcio, aggressivo e con coraggio. Sono contento per Cerri, sarebbe stato il secondo gol consecutivo, se lo meritava, peccato per l’infortunio. Speriamo non sia nulla di serio – conclude Nicola –. Gli scontri diretti come quello che ci attende tra due partite contro il Frosinone sono importanti per il fatto di non mandare avanti loro, ma adesso a me interessa solo la sfida di Bergamo contro l’Atalanta, che dal punto di vista dell’intensità ci metterà a dura prova. Credo però che l’Empoli stia dimostrando che crede in quello che sta facendo. Col Napoli abbiamo giocato per dimostrare che le prestazioni le possiamo sempre fare".

Si.Ci.

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