Certaldo, una vittoria che viene da lontano

Entusiasta il vice allenatore Corsi che ricorda: "E pensare che cinque anni fa eravamo a lottare per la salvezza in Prima Categoria"

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In una rigida serata fiorentina il Certaldo ha vissuto il picco più alto della sua ultra centenaria storia. Battendo il Signa con un guizzo dell’ex juniores Pagliai, i viola si sono infatti aggiudicati la Coppa Italia regionale di Eccellenza. Primo trofeo in bacheca. Con mister Alberto Ramerini in tribuna per squalifica in panchina è andato il vice Marco Corsi, sensibilmente emozionato al termine della gara: "Siamo contentissimi, è stato uno spettacolo davanti a così tanti tifosi – commenta subito dopo il triplice fischio finale - E’ un’emozione grandissima se pensiamo a dove eravamo cinque anni fa, a lottare per salvarci in Prima Categoria, mentre adesso ci godiamo questa coppa che rappresenta il top dell’Eccellenza. Sono davvero troppo contento per noi, per la società, per tutta Certaldo e per mister Ramerini, che è stato il vero artefice di questa strepitosa scalata".

Sceso poi in campo a festeggiare pure lui, proprio Ramerini h sottolineato la grande prova dei suoi ragazzi: "Abbiamo sofferto un po’ nei munti finali quando siamo rimasti in dieci per l’espulsione di Taraj appena entrato, che forse poteva anche non starci, ma per il resto mi sento di dire che si tratta di un successo meritato. I ragazzi sono stati bravissimi soprattutto nella fase difensiva, dove siamo riusciti a non concedere nulla ad una squadra che sapevamo essere molto forte davanti. In ogni caso faccio i miei più sinceri complimenti al Signa perché si è comunque dimostrata la squadra importante e ben attrezzata che sapevamo essere".

Il calendario, però, non ammette troppi festeggiamenti perché domenica è già tempo di tornare in campo con il Certaldo che sarà per altro atteso dalla delicata trasferta di Cenaia, attuale capolista: "Ora ci godiamo questo trionfo perché i ragazzi se lo meritano – confessa Ramerini – poi penseremo alla gara di domenica, che sarà un’altra sfida difficile. La stagione infatti non è finita e dobbiamo tornare a concentrarci sull’obiettivo salvezza. Sicuramente non sarà facile resettare subito la testa, ma cercheremo di prepararci al meglio, come abbiamo sempre fatto".

Per quanto riguarda la Coppa Italia, invece, il Certaldo attende di conoscere l’avversario del 1° turno nazionale, gara di andata e ritorno tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo, ossia la vincente della finale dell’Emilia Romagna tra i piacentini del Nibbiano e Valtidone e i reggiani del Rolo.

Simone Cioni