Studenti in Comune a "Sindaco per un giorno"

Il programma di governo? Una scuola migliore

Il giovane "sindaco" Andrea Senatore

Il giovane "sindaco" Andrea Senatore

Empoli, 25 marzo 2015 - Tanta emozione, tanti i genitori che non sono mancati all’appuntamento con la democrazia, vista con gli occhi dei propri figli. A ‘Sindaco per un giorno’ protagonisti gli alunni delle classi VA e VB della scuola primaria di primo grado ‘Leonardo Da Vinci’, che questa mattina si sono riuniti nella sala consiliare del Comune di Empoli, per presentare, come in un vero Consiglio Comunale, il programma di governo del neo eletto sindaco, Andrea Senatore, che punta al miglioramento della propria scuola. I ‘piccoli’ amministratori entrano nella sala consiliare, accompagnati dalle rispettive maestre e vengono accolti da Eleonora Caponi, assessore alla cultura e alla memoria, responsabile del progetto ‘Investire in democrazia’, e da Roberto Bagnoli, presidente del Consiglio Comunale di Empoli.

Il giovane sindaco Andrea, indossa la fascia tricolore che ufficializza il suo ruolo e giura solennemente sulla Costituzione della nostra Repubblica, prima di aprire la seduta. Un momento che lascia intravedere la commozione tra genitori e maestre. «Un saluto a tutti voi e un benvenuto speciale ai numerosi genitori che sono venuti qui questa mattina – ha detto Caponi -. Questo progetto è una opportunità di formazione. Nato sei anni fa con la classe V della Carducci, l’esperienza fu subito positiva e provammo ad ampliarlo. Quello che vedete oggi è l’esatta riproduzione di un vero consiglio comunale. Un programma che si pone l’obiettivo di far affezionare i ragazzi alla vita amministrativa della propria città, un momento per confrontarsi, per argomentare, per conoscere lo strumento di governo della città».

Il ‘sindaco per un giorno’ Andrea Senatore  illustra il suo progetto di miglioramento della scuola. Si parte dalle aule da rendere più accoglienti, a banchi più nuovi e più capienti, quindi pareti delle aule colorate, una palestra alternativa nel cortile per quando piove, sperimentare nuovi sport durante l’attività motoria, la ristrutturazione dei palazzi più vicini alla scuola. Si chiede di migliorare la mensa scolastica sostituendo alcune pietanze meno gradite con alcune che ai bambini piacciono di più: pizza e lasagne. Il progetto prosegue con l’avvicinare l’archivio storico comunale di Empoli alla scuola, in modo da aumentare i visitatori e permettere agli studenti di conoscere sempre di più la storia della nostra città. E ancora: creare laboratori dei ‘vecchi mestieri’ dove si spiega quello che si faceva una volta, riqualificare l’ospedale vecchio con un piccolo museo, organizzare anche in inverno momenti simili ai centri estivi dentro la scuola, ricavare un nuovo spazio per lo svago artistico con appositi pannelli e spazi motori, posizionare una sbarra meccanica all’ingresso di via Leonardo da Vinci e anche agenti della polizia municipale per rendere più sicura l’entrata e l’uscita a scuola (una soluzione simile è già in atto). Altro punto: un orto botanico per la scuola primaria di primo e secondo grado, con alberi da frutta, piante di vario genere, per studiarle, mentre il frutto che si ricava può essere servito nel menù della mensa.