Il Pd ha presentato un ordine del giorno a sostegno dell’erogazione dei risarcimenti agli eredi delle vittime di stragi, eccidi e crimini nazifascisti: una battaglia portata avanti anche dal senatore Dario Parrini (foto). Un atto sulla falsariga di quanto già presentato ed approvato in altre realtà comunali del circondario, nel recente passato, che dovrebbe essere discusso già nella seduta del consiglio comunale fissata in prima convocazione per le 18.30 di dopodomani. E tramite cui la maggioranza intende sostenere nel dettaglio gli eventuali eredi dei cittadini certaldesi deportati in Germania nell’accesso al fondo da 60 milioni di euro voluto dall’ex-premier Draghi per indennizzare le famiglie dei cittadini italiani vittime di crimini di guerra fra il 1939 e il 1945. Un argomento che riguarda da vicino l’Empolese Valdelsa: sono decine le cause partite in questi mesi da parte degli eredi delle vittime della strage del Padule, ma anche di deportati nei campi di sterminio. Fra queste, c’è anche la causa intentata dai parenti di Carlo Castellani, il centravanti dell’Empoli deportato nel campo di Mauthausen (dove morì nell’agosto del 1944). I rappresentanti legali dei discendenti avevano fatto presente di aver riscontrato una certa resistenza da parte dell’Avvocatura dello Stato, anche se dal tribunale di Firenze sarebbe arrivata di recente la disponibilità alla sollecitazione della ricerca di un accordo transattivo fra le parti. Nei mesi scorsi, in Regione, si è inoltre svolto un summit fra i sindaci dei territori segnati dalle stragi nazifasciste, fra i quali Empoli, Fucecchio, Cerreto Guidi e Montelupo Fiorentino, per fare il punto della situazione e fare rete. Una "rete" alla quale a breve potrebbe quindi aggiungersi anche Certaldo.
CronacaStragi naziste. In Consiglio il nodo ristori