Spaccio e degrado . Fratelli d’Italia all’attacco: "Basta con gli annunci"

Fratelli d'Italia denuncia il degrado e la pericolosità di diverse aree di Empoli, criticando l'amministrazione comunale per la mancanza di azioni concrete sulla sicurezza. Le promesse di servizi notturni si rivelano solo pubblicità, mentre i cittadini lamentano la persistenza dei problemi legati allo spaccio.

Spaccio e degrado . Fratelli d’Italia all’attacco: "Basta con gli annunci"

Fratelli d'Italia denuncia il degrado e la pericolosità di diverse aree di Empoli, criticando l'amministrazione comunale per la mancanza di azioni concrete sulla sicurezza. Le promesse di servizi notturni si rivelano solo pubblicità, mentre i cittadini lamentano la persistenza dei problemi legati allo spaccio.

EMPOLI

Il degrado di viale Buozzi, la sporcizia e la pericolosità dell’area tra via Cherubini e piazza Toscanini. E poi l’abbandono di siringhe in piazza don Minzoni e ancora, il bivacco nel parco di Ponzano. È lungo l’elenco delle criticità denunciate in queste ore da Fratelli d’Italia. "Continuiamo a tenere alta l’attenzione sui temi della sicurezza dando voce alle proteste dei cittadini. Ma all’amministrazione comunale diciamo: basta spot". A parlare è Cosimo Carriero, capogruppo di Fratelli d’Italia a Empoli. Sul tavolo, la questione dei servizi serali e notturni annunciata nelle settimane scorse dal Comune, pattugliamenti effettuati in alcune zone calde della città dalla Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni, in virtù dell’arrivo di 6 nuovi agenti. "Un annuncio che si è rivelato solo occasione di pubblicità, durata giusto il tempo di qualche foto alla presenza di sindaco Mantellassi e l’assessora alla Sicurezza, Torrini. Stando a quello che ci raccontano i cittadini delle zone dove maggiore è l’incidenza del fenomeno dello spaccio, infatti, in assenza delle pattuglie nelle ore serali e notturne, tutto torna come prima. E allora, è logico o no chiedersi che senso abbia, per una realtà come Empoli, aderire a un comando unificato della Polizia Municipale, gestito a livello di Unione, quando, da solo, aveva circa quaranta agenti?".