Unicoop e Asl per ‘educare’ i cittadini

Prevenzione, screening e informazione: sono le parole d’ordine della “Settimana della salute”

La presentazione dell'iniziativa di Unicoop per il Centro Donna della Asl 11

La presentazione dell'iniziativa di Unicoop per il Centro Donna della Asl 11

Empoli, 4 marzo 2015 - Prevenzione, screening e informazione: sono le parole d’ordine della “Settimana della salute” promossa dal 16 al 22 marzo da Unicoop Firenze a sostegno del Centro Donna dell’Asl 11. «Questa struttura è stata individuata dai soci delle sezioni territoriali come un’eccellenza – ha detto Claudio Vanni, responsabile delle relazioni esterne di Unicoop – Per questo abbiamo deciso di appoggiarla in termini di risorse e di divulgazione delle informazioni». Tre le iniziative concentrate nella settimana dedicata alla salute, a partire dal progetto pilota dello screening mammografico nei centri Coop di Empoli (dal 18 al 22 marzo) e di Fucecchio (il 28 marzo).

«Abbiamo selezionato un campione di circa 300 donne, tra i 45 e i 49 anni – dice Andrea Marrucci, responsabile della diagnostica senologica dell’Asl 11 – È un progetto di tipo sperimentale in fase di deliberazione regionale, con l’obiettivo di diminuire la mortalità del 15 per cento promuovendo la prevenzione prima dei 50 anni». Nella stessa settimana, nei punti vendita di Empoli in via Sanzio, a Fucecchio, Castelfiorentino, Certaldo e San Miniato, si svolgerà la spesa guidata per la salute, con una serie di iniziative informative. «Tra gli alimenti importanti ai fini della prevenzione in generale ci sono quelli non raffinati come i cereali, le proteine contenute nei legumi, nella carne bianca o nel pesce – spiega Maria Giannotti, direttore dell’Igiene degli alimenti e nutrizione dell’Azienda sanitaria – Come anche la frutta e la verdura, la frutta secca e con moderazione anche il cacao, ricco di antiossidanti».

Infine, sarà possibile aiutare il Centro Donna acquistando le arance della salute nei supermercati di Empoli (via Sanzio), Fucecchio, Castelfiorentino, Certaldo e San Miniato. «La raccolta fondi sarà mirata all’abbattimento delle liste di attesa e all’innovazione tecnologica del centro», ha aggiunto Monica Piovi, direttore generale dell’Asl 11.