"Libri, impegno e speranza Così superiamo la crisi"

Dal calendario dell’avvento con i racconti alle letture a ritmo d’infusione. La libreria ’NessunDove’ non si piega alle difficoltà: "Puntiamo sull’originalità"

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E’ il loro secondo Natale in libreria. E proprio pochi giorni fa la ’NessunDove’ di piazza Farinata degli Uberti ha festeggiato il primo anno di attività. La libreria di Martina Grosso, 33 anni, e Alessio Stampone, 30, era nata come una scommessa: unire il sogno di una vita, alla voglia di riportare al centro (e in centro) il profumo della carta. Una missione che può dirsi compiuta tra gli alti e i bassi che ogni imprenditore quest’anno ha dovuto affrontare. "Il Natale è un periodo importante - confessa Stampone - Veniamo da un anno difficile e tra caro bollette e crisi economica, quello che ci aspetta sarà un anno altrettanto tosto". Ma intanto sotto i portici della piazza più illuminata di Empoli, tra proiezioni scenografiche e istallazioni gigantesche, impazza già lo shopping natalizio.

"Il primo weekend di Empoli Città del Natale è andato molto bene" dicono i titolari della libreria che prende il nome dal celebre romanzo di Neil Gaiman, dove il protagonista si trova catapultato in una Londra parallela e sotterranea popolata e plasmata da tutti coloro che vivono ai margini. Al di là del libro in sé per sé, ci sono tante idee che conquistano la clientela. In primis il calendario dell’avvento, "un cartonato grande che racchiude librini più piccoli, un modo per non rinunciare alla tradizione, trovando comunque spunti di lettura interessanti". E poi i "Narratè": lettura che dura il tempo d’infusione. I minuti di attesa per la classica "cerimonia del tè all’italiana" diventano entusiasmanti grazie al collegamento di un filtro di tètisana con un breve racconto di appena 5 minuti. "Un prodotto dal prezzo contenuto - dice Alessio Stampone - che spopola per la sua originalità". Ma non è tutto. Aggirandosi tra gli scaffali della libreria "nerd" e indipendente del centro storico si trovano giochi da tavolo, librogame che sono piccole porte verso altri mondi, cataloghi selezionati per grandi e piccini e un’area lettura dove poter sfogliare i titoli preferiti. A proposito di giochi, ’NessunDove’ è una delle attività protagoniste del gioco di Natale lanciato da La Nazione con Confesercenti e Associazione Centro Storico. Un’occasione per conoscere meglio e da vicino le realtà di quartiere e raccontare storie di commercio. "La parola che ha contraddistinto l’anno in corso? Non c’è dubbio: impegno - affermano i giovani librai - Se dovessimo scegliere invece la parola da mettere sotto l’albero della nostra libreria, sarebbe speranza. Abbiamo da poco spento la nostra prima candelina, sgomitando per farci spazio in un periodo storico non certo favorevole alle opportunità. Ma confidiamo in noi e nell’anno che verrà".

Ylenia Cecchetti