Le scuole riaprono fino alla prima media

Per le altre, visto che la Toscana è in zona rossa, si dovrà continuare con la didattica a distanza. Garantiti i servizi di trasporto e mensa

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Scuole aperte e lezioni in presenza, ma non per tutti. Da oggi tornano in classe soltanto i più piccoli, quelli che frequentano i servizi educativi, gli alunni della primaria e quelli delle classi prime delle medie. Erano a casa dal 22 marzo scorso. Gli studenti delle superiori e quelli delle seconde e terze medie, invece, continueranno a rimanerci con la didattica a distanza. Sono previste però alcune eccezioni, che la maggior parte degli istituti comprensivi sfrutteranno al massimo per riuscire a garantire ore di presenza in più per tutti.

Il comprensivo Empoli Est, per esempio, ha organizzato la presenza nelle lezioni mattutine di tutti gli alunni diversamente abili delle classi seconde e terze medie insieme a un piccolo gruppo classe, che a rotazione includerà anche gli alunni con disturbi specifici di apprendimento e con bisogni educativi speciali certificati. Nella sede Vanghetti saranno svolte in presenza anche tutte le ore di laboratorio previste, in particolare quelle di strumento musicale, per le classi ad indirizzo musicale. Il Comune garantirà i regolari servizi di prescuola, trasporto, mensa e colazione, dove previsti. Le riaperture a singhiozzo e non per tutti, richiedono uno grande sforzo organizzativo per la direzione, ma la dirigente Grazia Mazzoni non si tira indietro, convinta che la scuola che funziona veramente sia quella in presenza. Per non vanificare i sacrifici fatti, soprattutto dagli studenti che per due settimane sono stati costretti a seguire le lezioni davanti al pc, alla vigilia della riapertura la direzione scolastica lancia un messaggio: "Ricordiamo ancora a tutti noi che ogni comportamento personale fuori dalla scuola, in questo periodo, causa una diretta conseguenza verso le sorti di un’intera classe, che può ritrovarsi insieme, oppure davanti agli schermi domestici. Questo è il momento di scegliere".

L’istituto comprensivo di Certaldo, invece, riaprirà regolarmente domani, garantendo la didattica in presenza a tutti gli alunni dell’infanzia, della primaria e delle classi prime delle medie. Le classi seconde e terze riprenderanno invece le attività di didattica digitale integrata. Per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali è garantita, l’attività didattica in presenza con il collegamento telematico con gli alunni della classe che sono in ddi. Ovviamente per il ritorno sui banchi va tenuto conto di eventuali quarantene in atto.

I.P.