La palazzina va a fuoco. Evacuate sette famiglie

Momenti di terrore a Montaione per l’incendio scoppiato sul tetto. La prima ipotesi sulle cause? Un cortocircuito all’impianto fotovoltaico.

La palazzina va a fuoco. Evacuate sette famiglie

I pompieri durante le operazioni di spegnimento (Tommaso Gasperini/Germogli)

Un incendio partito nel pomeriggio di ieri, che si è concluso fortunatamente senza nessuna vittima e senza nessun ferito. Resta comunque il grande spavento, per i sette nuclei familiari che vivevano all’interno dell’edificio andato a fuoco. E resta soprattutto da chiarire cosa possa aver dato origine alle fiamme partite dal tetto di un immobile relativamente nuovo, considerando che a quanto pare è stato realizzato poco più di un decennio fa. Momenti di paura quelli vissuti ieridai residenti di via Enrico Berlinguer a Montaione, quando il rogo in questione ha interessato una palazzina di Publicasa e ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco per evitare che la situazione potesse degenerare.

Secondo una prima ricostruzione, il fuoco ha avvolto una parte del tetto, propagandosi anche agli ambienti sottostanti e distruggendo nel dettaglio i pannelli solari installati sulla copertura. I danni (ancora da quantificare con esattezza) sarebbero quindi stati relativamente contenuti e riguarderebbero in primis il tetto. Ciò non toglie che i pompieri, immediatamente allertati dai presenti alle prime avvisaglie e giunti tempestivamente sul posto, abbiamo comunque impiegato svariati minuti per domare un incendio che complice le alte temperature stava per prendere sempre più forza.

All’interno dello stabile in questione risiedono a quanto sembra sette famiglie, che sono state evacuate a scopo precauzionale. Persone che, sempre per motivi di sicurezza, sono state temporaneamente allontanate dai rispettivi appartamenti, anche per far sì che i vigili del fuoco e i tecnici di Publicasa avessero modo di verificare la stabilità del palazzo (per poi pianificare nei dettagli gli interventi di ripristino da effettuare). Ma le prossime ore serviranno soprattutto per fare definitivamente chiarezza sulle cause alla base dell’incendio, anche alla luce del fatto che l’immobile in questione risale "solo" al 2013. Stando ad una prima ipotesi, non si esclude che sulla base delle fiamme cresciute progressivamente potrebbe esserci un cortocircuito legato ai pannelli fotovoltaici. Ma dovranno essere i riscontri in corso e i controlli successivi a fornire risposte certe alle domande.

G.F.