La Città del Natale infrange il record "Siamo vicini al milione di presenze"

Confesercenti tira le somme prima del gran finale: "Si è creato un turismo natalizio, siamo soddisfatti"

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È ancora presto per il bilancio definitivo, la programmazione va avanti spedita fino all’8 gennaio. Ma per ’Empoli Città del Natale’ i risultati - positivi - sono già arrivati. Mancano poco meno di due settimane alla chiusura dell’evento natalizio empolese, che ha aperto i battenti il 19 novembre. Luci, colori e sorprese per quello che è stato votato come Miglior Natale d’Italia 2021, un titolo che sarà difficile replicare: ma gli organizzatori ce l’hanno messa tutta anche in questa edizione orientata alla sostenibilità ambientale. Ed è già record di presenze. Il format ha riscosso il gradimento di grandi e piccini. E intanto c’è grande attesa per la cerimonia ufficiale di chiusura con il ritorno del ’salvataggio’ della Befana in piazza Farinata il 6 gennaio, con i vigili del fuoco del distaccamento di Empoli e la Compagnia di Sant’Andrea. L’occasione per riportare un po’ di tradizione in centro, aspettando che l’8 gennaio cali il sipario sulla manifestazione. "Sono stati due mesi di grande entusiasmo - dichiara Eros Condelli, presidente Confesercenti Empoli e membro dell’Associazione per il Centro Storico - I numeri li stiamo ancora macinando, abbiamo ancora prenotazioni, ma è stato registrato il record per il turismo natalizio, finalmente sbarcato in città. Abbiamo centrato l’obiettivo per il quale abbiamo lavorato 5 anni". "E siamo in corsa per raggiungere il traguardo del milione di presenze - aggiunge Gianluca D’Alessio di Confesercenti - Siamo all’80% del percorso, i numeri sono più alti del 2019, abbiamo fatto meglio del periodo pre pandemia, non era scontato. La partita non è ancora chiusa".

La ruota panoramica, novità di quest’anno, tra le attrazioni ha spopolato ed è cresciuta piazza Matteotti con una connotazione più familiare, "un riscatto per questa zona, grazie anche agli investimenti dell’Associazione", conferma Condelli. Ma non è l’attrazione singola che vince. "Piuttosto il prodotto città - continua D’Alessio - Sull’onda lunga del Natale si costruisce il calendario estivo, il nostro impegno non finisce l’8 gennaio". Tra le rivelazioni, la mascotte Empolino, che deve il nome al contest tra i ragazzi del comprensivo Empoli ovest e della Compagnia dei Babbi Natale. E, a proposito di ragazzi, è ancora attivo il progetto ’Io Riciclo’. In due parole, imparare divertendosi. Grazie alla collaborazione con Alia, la ’Casa delle Mascotte’ di piazza della Vittoria ha avuto un taglio decisamente green. Nella baita in legno i giovani visitatori potranno imparare come riciclare correttamente i rifiuti. A chi terminerà il gioco verrà consegnato l’attestato del ’buon riciclatore’ insieme a una foto ricordo. "Riteniamo molto importante contribuire a creare una coscienza ecologica nei nostri giovani concittadini" sottolinea Condelli. "La città di Empoli – precisa Nicola Ciolini, presidente di Alia Servizi Ambientali – è una delle eccellenze toscane in fatto di riciclo di materia con una percentuale di raccolta differenziata che supera l’83%. Questo gioco vuole esser un incentivo a mantenere alta l’attenzione sui comportamenti positivi, dando voce ai più piccoli che diventano ambasciatori dell’ambiente nelle loro famiglie". La casa delle Mascotte (lato bar Azzurro), sarà aperta sabato, domenica e festivi dalle 15,30 alle 19,30.

Ylenia Cecchetti