ANDREA CIAPPI
Cronaca

Comunità unite per Gaza. Musica, volontariato e veglie di preghiera: "La Storia ci chiama..."

Il monito del vescovo Tardelli: "Non lasciamoci vincere dall’impotenza. Rispondiamo con la forza della fede e il senso di responsabilità collettivo".

Il monito del vescovo Tardelli: "Non lasciamoci vincere dall’impotenza. Rispondiamo con la forza della fede e il senso di responsabilità collettivo".

Il monito del vescovo Tardelli: "Non lasciamoci vincere dall’impotenza. Rispondiamo con la forza della fede e il senso di responsabilità collettivo".

L’Empolese Valdelsa si mobilita per fare pressione per fermare il massacro di Gaza. Infine, la Storia ci chiederà conto anche di questo. Stasera ore 21 nella chiesa Collegiata di Fucecchio concerto per Gaza, a sostegno dei bambini della Striscia. Musica dell’orchestra sinfonica e del coro del liceo musicale Giosuè Carducci di Pisa (direttore Andrea Gorini); l’evento è promosso dall’Unità pastorale di Fucecchio (che fa parte della Diocesi di San Miniato), Movimento Shalom e come accennato dal liceo statale Giosuè Carducci di Pisa.

Ancora: come testimoniato anche tramite Instagram, nei giorni scorsi è partita in volo da Pisa una missione coordinata dal Dipartimento nazionale di Protezione civile, in collaborazione con il Ministero della Difesa, per il recupero di 14 bambini palestinesi della Striscia di Gaza, affetti da gravi patologie oncologiche o ferite da arma da fuoco. I piccoli pazienti sono stati trasferiti in Italia per ricevere cure nei nostri ospedali a Firenze, Massa, Catania, Padova, Milano e Bologna. Un volontario della Misericordia di Montelupo ha preso parte a questa missione.

C’è poi un invito alle comunità parrocchiali anche con veglie, comprese dunque quelle di Vinci e di Capraia e Limite che fanno parte della Diocesi di Pistoia, a pregare per la pace. Con peculiare riferimento alla situazione disastrosa in Medio Oriente. Il Vescovo di Pistoia e Pescia, monsignor Fausto Tardelli, ha rivolto un commosso e fermo appello a tutta la comunità per un rinnovato impegno di preghiera e responsabilità condivisa in favore della pace, in particolare di fronte alla drammatica situazione che sta devastando Gaza.

"Il dramma delle guerre sconvolge le nostre coscienze – scrive monsignor Tardelli – e produce sofferenze immani, spezzando giovani vite, soprattutto quelle dei bambini innocenti. Quanto accade a Gaza ci angoscia profondamente: è insopportabile. Bambini, uomini e donne pagano un prezzo altissimo e ingiusto per la violenza di chi pensa addirittura di avere ragioni per sopprimere la propria stessa umanità e fare del male al prossimo".

Dinanzi a questo scenario mondiale di grande sofferenza, il vescovo ha invitato tutte le parrocchie, le associazioni ecclesiali e ogni credente a "non lasciarsi vincere dal sentimento dell’impotenza – che rappresenta un ’rischio’ più che verosimile –, ma a rispondere con la forza della fede, attraverso momenti intensi di preghiera individuale e corale per la pace". "Dobbiamo pregare con insistenza – continua estendendo all’appello ai fedeli dell’intero territorio interprovinciale, ma anche genericamente alla società civile chiamandola a manifestare per la pace e per la riconciliazione tra i popoli – attraverso veglie, momenti di adorazione eucaristica, la recita del Rosario e durante le celebrazioni eucaristiche". Da tutta la comunità di Pistoia e Pescia si alzi dunque una voce corale, un’invocazione intensa e condivisa, perché – è l’auspicio del vescovo – "cessi il crepitio delle armi, gli animi si aprano al dialogo e al perdono, si trovino le vie della pace".

Andrea Ciappi