La rivolta dei vigili, "Promesse non mantenute, solo spot elettorali"

I sindacati: "Erano state assicurate cinque assunzioni e nessuna è stata fatta. Così non va"

Immagini della protesta degli agenti della polizia municipale nel dicembre scorso

Immagini della protesta degli agenti della polizia municipale nel dicembre scorso

Empoli, 16 maggio 2018 - "Dove sono le assunzioni tanto sbandierate? Per quanto ancora dovremo continuare ad occuparci di pratiche burocratiche illegittimamente assegnate dai sindaci? E poi, all’Unione mancano gli uffici trasversali: ragioneria, ced, personale, acquisti". I rappresentanti sindacali della Rsu della polizia municipale dell’Empolese Valdelsa continuano a criticare aspramente gli effetti della riorganizzazione del corpo dei vigili. Parlano di accordi disattesi, di spot elettorali e di mancanza di dialogo. Le nuove assunzioni – 5 quelle annunciate – sono uno dei principali nodi da sciogliere.

«Non ne è stata fatta una, nonostante le promesse dei sindaci – attacca la Rsu –. Eppure era stato detto che, una volta trasferito il personale all’Unione, le assunzioni sarebbero state semplici. Quest’anno andranno in pensione altre 5 persone, portando il contingente da 86 a 81. L’età media degli agenti e ufficiali è di 55/56 anni e, se a seguito del risultato delle ultime elezioni politiche dovesse essere modificata la legge Fornero, nel giro di due anni 20 altre persone andranno in pensione, portando il corpo a 65 unità».

Gli agenti lamentano anche un aggravio di compiti che non spetterebbe loro. «Si tratta – spiegano – di pratiche burocratiche illegittimamente assegnate da parte dei sindaci, che comportano una necessaria presenza di personale in ufficio. Vorremo ricordare al sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli, delegato alla polizia municipale, che entro il 31 marzo scorso doveva essere concluso l’iter per l’assegnazione di tutte le attività amministrative. Invece, il termine è stato prorogato di altri due mesi. Sicuramente dopo il 31 maggio ci sarà un’ennesima proroga che comporterà il proseguo di tutte le attività amministrative a scapito della presenza di personale sul territorio, con tutti i numerosi eventi programmati e la loro concomitanza nei prossimi mesi estivi».

Anche il potenziamento delle strumentazioni di lavoro (controllo semaforico e della velocità, videosorveglianza e altro) non può prescindere dall’aumento della forza lavoro. «L’utilizzo delle apparecchiature – spiega il sindacato – necessita di personale, in particolare in ufficio per visionare fotogrammi e filmati. Pertanto, anche se arrivassero nuovi agenti, altri dovrebbero essere utilizzati per le strumentazioni e ciò comporterà meno personale sulla strada. Quindi l’assunzione non può e non deve essere solo pensata per il turnover».

I vigili, sperando «in una concreta svolta da parte degli amministratori», si rivolgono infine al presidente dell’Unione, Brenda Barnini, sindaco di Empoli: «Se volesse consigliare alla giunta dell’Unione di assolvere agli accordi firmati e disattesi, e soprattutto considerasse la possibilità di iniziare un dialogo con gli appartenenti al corpo di polizia municipale, troverebbe delle persone che hanno sempre dimostrato dedizione, coscienza e attaccamento al ruolo che rivestono».