Immobili, rallentano le compravendite ma tengono i prezzi in Toscana

A Lucca il record con +19% delle quotazioni rispetto ad un anno fa. I dati del centro studi di Idealista

Tesoro:686 immobili pronti a dismissioni

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Firenze, 5 aprile 2022 – Rallentano le compravendite in questo inizio 2022 segnato dall'incertezza e di conseguenza calano i prezzi degli immobili, che lo scorso anno avevano invece registrato un rimbalzo dopo un 2020 nero. La Toscana, però, rispetto all'andamento nazionale, tiene sul fronte delle quotazioni, che a marzo 2022, rispetto al mese precedente, restano stabili (+0,1%) e crescono del 2,5% rispetto al marzo 2021. S

econdo i dati dell'ufficio studi del portale immobiliare Idealista, la Toscana è la quarta regione italiana con i prezzi più elevati, con una media di 2.276 euro al metro quadrato. Prima è la Valle d’Aosta (2.561 euro al metro quadrato), seguita da Trentino-Alto Adige (2.533 euro) e Liguria (2.400 euro). Sempre nella classifica nazionale delle quotazioni immobiliari, questa volta a livello di città, Firenze, con un prezzo medio di 3.877 euro al metro quadrato si piazza quarta in Italia, dopo Venezia (4.378 euro), Bolzano (4.016) e Milano (3.974 euro).

“Dopo un anno a tutta velocità per il mattone, con livelli di compravendite mai visti dal 2008 – commenta Vincenzo de Tommaso, responsabile del centro studi di Idealista – si iniziano ad avvertire segnali di rallentamento del mercato dovuti alla fase di grande incertezza vista in questi primi mesi del 2022. Nonostante ciò, i prezzi si sono mantenuti stabili nel primo trimestre e nelle aree in cui la domanda è più attiva si registrano ancora incrementi di prezzo significativi, mentre aumenta il numero di mercati a ribasso per le difficoltà di assorbimento dell'offerta”. “In un contesto come quello attuale – prosegue de Tommaso – è possibile che questo trend continui nei prossimi mesi perché l’ondata inflazionistica potrebbe rendere più difficile la finanziabilità delle operazioni, colpendo soprattutto il mercato di sostituzione. Allo stesso tempo ci potrebbe essere un aumento degli investimenti in abitazioni come bene rifugio”.

I prezzi del mattone nelle province toscane Nell'ultimo mese (marzo 2022 su febbraio 2022) nella provincia di Firenze le quotazioni non diminuiscono, ma anzi aumentano di oltre il 2%, attestandosi sui 2.978 euro al metro quadrato. Crescono i prezzi anche in provincia di Prato, con un +1,6% rispetto a febbraio, per una media di 1.961 euro al metro quadrato e a Pistoia, con un +1,2% e una quotazione media di 1.286 euro al metro quadrato. I prezzi restano sostanzialmente invariati nelle province di Massa Carrara (+0,6%, 2.055 euro al mq), Livorno (+0,2%, 2.184 euro al mq), Grosseto (+0,2%, 2.307 euro al mq), Pisa (-0,2%, 1.759euro al mq), Arezzo (-0,4%, 1.347 euro al mq), mentre scendono a Siena (-0,9%, 1.881 euro al mq) e Lucca (-1,8%, 3.074 euro al mq).

Se però si guarda all'andamento annuale delle quotazioni (marzo 2022 su marzo 2021), è proprio Lucca a registrare l'aumento più consistente, addirittura a due cifre: +19%, con un prezzo medio attuale di 3.074 euro al metro quadrato (a Forte dei Marmi la quotazione è di 7.394 euro al metro quadrato, con i prezzi aumentati in un anno di quasi il 5%). La seconda provincia toscana dove in un anno sono aumentati di più i prezzi degli immobili è Livorno, con un +2%, mentre a Firenze sono scesi del 2,5%.