REDAZIONE CRONACA

Visite nelle Rsa, controlli dei Nas in Liguria: 7 strutture non in regola

Tra le Rsa in condizioni più critiche, quella di Brugnato, in provincia della Spezia. E nella struttura di Calice Ligure gli ospiti venivano lasciati senza terapia durante il fine settimana e nei festivi: denunciato il direttore sanitario e quello amministrativo

Controlli dei Nas (immagine di repertorio)

La Spezia, 12 maggio 2021 - Sono sette le Rsa non conformi in tutta la Liguria su 22 controllate dai carabinieri del Nas nell'ambito di una operazione condotta su tutto il territorio nazionale per verificare la situazione nelle residenze per anziani dopo la ripresa delle visite dei familiari.

In particolare cinque sono risultate non in regola perché avevano personale no vax e due per il mancato rispetto di requisiti strutturali. Se dunque finalmente è stata un’ottima notizia quella di poter cominciare a colmare quel vuoto affettivo e di relazioni imposto dal Covid per gli anziani delle Rsa e per le persone con disabilità che vivono nelle strutture, con la possibilità, da parte di genitori e parenti, di tornare a vedere in presenza i propri cari, grazie ai controlli dei Nas è stato dunque accertato che ci sono ancora degli ostacoli alla piena attuazione in sicurezza di quello che, di fatto, rappresenta uno dei passi più importanti per il ritorno alla normalità delle relazioni umane dall’inizio della pandemia. Permettere di riprendere le visite deve infatti avvenire in totale sicurezza di tutti, per evitare qualsiasi fonte di diffusione del contagio, ai danni soprattutto delle persone più fragili e dunque più esposte al Covid e alla pandemia.Il ritorno alle visite in presenza infatti, è dunque possibile solo rispettando tutte le misure che devono essere adottate per garantire la migliore tutela e tranquillità sanitaria degli ospiti, dei visitatori e degli operatori, avendo ben presente la delicatezza di questo passaggio che avviene in un contesto in cui il numero dei contagi, in Liguria come nel resto del nostro Paese, è ancora significativo. I controlli del Nas sono serviti a smascherare molte situazioni pericolose nella nostra regione: nello specifico, le strutture non a norma si trovano tre in provincia di Genova, una in provincia di Imperia, due in quella di Savona e una in quella di Spezia.  Le due Rsa in condizioni più critiche sono state trovate a Brugnato, in provincia della Spezia, dove sono stati individuati sette operatori socio assistenziali non vaccinati e l'altra a Calice Ligure, in provincia di Savona. In quest'ultima i Nas hanno scoperto una cattiva gestione degli anziani ospiti che venivano lasciati senza terapia durante il fine settimana e nei giorni festivi creando scompensi e sofferenze. Gli operatori avevano anche falsificato il registro delle terapie in modo da attestare falsamente la regolarità delle somministrazioni. I carabinieri, guidati dal maggiore Massimo Pierini, hanno denunciato il direttore sanitario e quello amministrativo anche per esercizio abusivo della professione sanitaria. 

Maurizio Costanzo