"Violentata dal branco in spiaggia". Notte di terrore per una turista

Livorno, il fatto è accaduto a Ferragosto. Quattro persone del luogo nel mirino dei carabinieri

Codice rosa, il nuovo protocollo per tutelare le vittime di abusi e violenze

Codice rosa, il nuovo protocollo per tutelare le vittime di abusi e violenze

Cecina (Livorno), 24 agosto 2020 - Si tratta di una brutta storia. Un fatto avvenuto a Ferragosto dai contorni poco chiari sui quali stanno indagando ancora gli investigatori del nucleo operativo dei carabinieri del comando provinciale di Livorno con i colleghi di Cecina. È successo a Marina di Bibbona: una violenza di gruppo ai danni di una turista. Si tratta di una donna e non di una ragazzina come era stato riportato in un primo momento. La donna sarebbe stata abusata da quattro uomini giovani (pare siano della zona) in spiaggia la notte di Ferragosto. Un epilogo drammatico e terribile per la turista, sulla cui dinamica i carabinieri devono completare la ricostruzione.

È stata la vittima a denunciare la violenza e a fornire ai militari dell’Arma gli elementi utili a identificare i presunti violentatori. Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri per fare luce su quanto è accaduto. La Procura della repubblica di Livorno si è stretta nel massimo riserbo per evitare che evenutali notizie troppo dettagliate possano compromettere le indagini che sono molto delicate e cancellare eventuali prove di quanto sarebbe successo sulla spiaggia di Marina di Bibbona, uno dei centri più frequentati della costa con migliaia di turisti. Il Ferragosto sul litorale della provincia livornese si sta colorando sempre di più di tinte scure e inquietanti, perché se questo terribile episodio sarà confermato in tutti i suoi particolari dai carabinieri, nello stesso periodo (la notte il 15 e domenica 16 agosto) la cronaca ha fatto registrare un altro fatto allarmante con protagonista una minorenne di 17 anni e un suo amico maggiorenne. nel mare della baia del Quercetano a Castiglioncello, la giovane ha rischiato di annegare dopo avere bevuto un mix di alcolici in compagnia di un amico maggiorenne. Su questo caso sta indagando la polizia, il giovane che era con la ragazzina è stato denunciato a piede libero.

E a Follonica, poco più a sud sulla costa, c’è stato un altro grave episodio per il quale i carabinieri della Compagnia di Follonica hanno già iniziato le indagini per risalire all’uomo che avrebbe tentato di abusare sessualmente una ragazzina di 15 anni. Il fatto è accaduto la notte tra sabato e domenica sulla spiaggia di Senzuno. Uno dei luoghi più frequentati dai ragazzi e dai turisti che in questi giorni affollano la cittadina costiera. La ragazzina che era insieme a delle amiche, da quello che è stato ricostruito dalle forze dell’ordine, avrebbe partecipato ad una serata un po’ movimentata. L’adolescente, che aveva sicuramente alzato un po’ il gomito, era rimasta nella spiaggia e il ragazzo, un follonichese di poco più di venti anni, ha iniziato a molestarla. Prima in modo lieve poi ha cercato di spogliarla per abusare di lei. La ragazza ha iniziato a urlare e si è divincolata sfuggendo alla violenza.