Polizia Stradale (immagine di repertorio)
Viareggio (Lucca), 7 maggio 2021 - Tutto era stato studiato alla perfezione, al punto che si era procurato anche dei documenti falsi per riuscire a farla franca nel caso di eventuali fermi della Polizia. Ma nonostante questo, l’uomo, un 49 enne lituano, latitante e con due condanne da scontare, non è riuscito a eludere i controlli scrupolosi di una pattuglia della Polstrada, che lo hanno fermato ed acciuffato.
Tutto è successo nel pomeriggio di ieri, giovedì 6 maggio, ad opera degli agenti della Polizia Stradale di Viareggio, che hanno sorpreso un uomo ricercato lungo la bretella autostradale che collega Lucca con Viareggio. Nel momento in cui è stato fermato dai poliziotti, sono subito partiti i controlli, da cui è risultato che l’uomo, un quarantanovenne di origine baltica, della Lituania, residente all’estero, era alla guida di un furgone con targhe francesi. Cosa che ha insospettito le forze dell’ordine. Oltretutto l’uomo si era messo alla guida del veicolo senza patente. E così, durante il controllo dei documenti, gli agenti della Polizia Stradale di Viareggio hanno notato che qualcosa non tornava, e perciò, insospettiti, lo hanno accompagnato presso il Commissariato di Viareggio. Qui lo hanno identificato e sono riusciti a risalire alla sua vera identità, anche tramite la banca dati per stranieri. In questo modo, oltre a smascherare la sua vera identità hanno scoperto anche che sull’uomo pendevano ben due ordinanze di carcerazione emesse dal Tribunale di Roma per dei reati che aveva commesso proprio nella capitale. Il quarantanovenne era dunque latitante, e per cercare di sfuggire in tutti i modi alle forze dell’ordine e alla detenzione, aveva pensato di assumere un’altra identità. Dal momento che su di lui pendevano ben due condanne, ed era ricercato, per riuscire a farla franca, si era procurato documenti falsi proprio per non farsi acciuffare ed evitare in tutti i modi di finire in carcere a scontare le condanne emesse dal tribunale capitolino. Ma in tutto questo non aveva fatto i conti con gli esperti agenti della Polizia Stradale di Viareggio, che oltre a portarlo in carcere a Lucca, lo hanno denunciato per possesso di documenti falsi. Non solo: dai controlli è emerso che si era alla guida del furgone con targhe francesi senza avere la patente. Nel corso dell’intervento da parte degli agenti della Polizia Stradale di Viareggio, per il latitante, oltre a scattare le manette, è stato contestato all’uomo un verbale di più di 5mila euro con il relativo fermo del veicolo.
Maurizio Costanzo