Piano vaccinale Toscana, Giani promette: 200mila dosi agli ultra 80enni entro Pasqua

Proteste e rabbia, il presidente della Toscana sotto assedio lancia il nuovo piano e ammette errori nella prima fase

Eugenio Giani

Eugenio Giani

Firenze, 26 marzo 2021 - Sotto assedio, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani cerca di uscire dall' angolo. Non facile quando ti addormenti con il grafico della Fondazione Gimbe davanti e ti svegli con le proteste accanto alla tazzina del caffè. E allora Giani, forte dei numeri delle ultime 48 ora sfodera la promessa: "Entro Pasqua vaccineremo con la prima dose 200mila anziani ultra 80enni, entro il 25 aprile tutti gli over 80 saranno vaccinati".

Lo dice nel collegamento con Bruno Vespa  a Porta a porta nella serata di giovedì  e lo ribadisce stamani intervenendo ad Agorà su Rai tre. "Potessi farei vaccinazioni 24 ore su 24" sottolinea Giani che oggi, annuncia, si occuperà  anche del caso di Enzo Cheli, vicepresidente emerito della Corte costituzionale che sul Corriere della Sera racconta: "Ho 86 anni ma nessuno mi ha chiamato qui in Toscana a differenza dei miei coetanei romani  che hanno beneficiato di prima e seconda dose". Il professor Cheli ha firmato  una decina di giorni fa un appello insieme a docenti e ricercatori, scienziati  e filosofi con il quale si chiede di fare presto e bene perche' "l'inifficienza produce morte'. 

Giani in tv si è  difeso spiegano che i numeri toscani degli over 80 non tengono conto dell'operazione Rsa dove sono stati vaccinati ospiti e personale con prima e seconda dose. E ha sottolineato che adesso con i vaccini a disposizione sono state somministrate 20mila dosi agli over 80 nelle ultime 24 ore. 

Ma di fronte ai dati è  costretto ad ammettere riguardo alle dosi Pfizer al personale socio sanitario non propriamente in prima fila: "Noi abbiamo evidentemente concentrato su un' area di interpretazione un po'  più estesa gli operatori sanitari e quindi poi ci siamo trovati di rincorsa perché di Pfizer ne sono arrivati la metà".