Uffizi, la rinascita del Corridoio Vasariano: riaprirà con percorso e biglietto speciale

I visitatori di tutto il mondo, probabilmente dal 2022, potranno così tornare a godere di una passeggiata panoramica unica. Intanto è stato lanciato il bando di gara europeo

Corridoio Vasariano

Corridoio Vasariano

Firenze, 21 luglio 2020 – Il percorso principesco degli Uffizi si prepara ad accogliere i visitatori di tutto il mondo, che potranno così godere di una passeggiata panoramica unica. Il Corridoio Vasariano del complesso museale degli Uffizi, chiuso alle visite dal 2016 per ragioni di sicurezza, riaprirà al grande pubblico in via ordinaria, interamente riallestito, con un percorso ed un biglietto speciale, probabilmente già nella seconda metà del 2022. I visitatori di tutto il mondo potranno così godere di una passeggiata panoramica unica, affacciata sul cuore di Firenze che, partendo da un ingresso ad hoc al piano terra dalla Galleria delle Statue e delle Pitture, passerà sopra il Ponte Vecchio, per raggiungere di là dall’Arno il giardino mediceo di Boboli e la reggia granducale di Palazzo Pitti.

Da oggi, infatti, il bando per la realizzazione del progetto esecutivo di riapertura è accessibile online a tutte le imprese europee: la procedura, totalmente informatizzata, è gestita da Invitalia, la centrale di committenza del Mibact, attraverso il proprio portale dedicato alle gare telematiche. La scadenza per la presentazione delle offerte è prevista per il 22 settembre. L’aggiudicazione dei lavori dovrebbe avvenire entro la fine dell’anno, in modo da poter consentire l’avvio dell’intervento di adeguamento e messa in sicurezza del Corridoio a partire dall'inizio del 2021. La durata complessiva dei lavori è stimata in circa 18 mesi.

Il valore di gara ammonta a circa 7 milioni di euro, con un costo complessivo di circa 10 milioni di euro, già finanziati. Il progetto esecutivo della riapertura è stato realizzato dalle Gallerie degli Uffizi e dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato, con la direzione dell'architetto Mauro Linari, responsabile unico del procedimento è invece l'architetto Francesco Fortino. È stato presentato nel febbraio 2019 dopo 18 mesi di studi, ricerche ed indagini che hanno coinvolto decine di specialisti, oltre mille le pagine del programma, 201 i metri quadrati di elaborati realizzati, 23 le relazioni specialistiche redatte, 2.435 fotografie, decine le prove e i saggi sui materiali compiuti.  Oltre a quella panoramica, il percorso avrà però anche una vocazione storica. Per questo due punti del camminamento accoglieranno memoriali: il primo, in corrispondenza di via Georgofili, da dove è possibile vedere il punto in cui esplose l'ordigno che causò la strage nel 1993, con riproduzioni fotografiche di quei drammatici momenti ed i dipinti degli Uffizi danneggiati dallo scoppio della bomba, tra i quali il recentemente restaurato 'Giocatori di Carte' di Bartolomeo Manfredi e la 'Natività' di Gherardo delle Notti; il secondo si troverà appena passato Ponte Vecchio, e verrà dedicato al tema della devastazione del centro storico di Firenze da parte delle truppe naziste, in particolare nella Notte dei Ponti, 4 agosto 1944, anche in questo caso ricordata attraverso gigantografie metalliche di foto del tempo.

Così il Segretario Generale del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, Salvatore Nastasi: "Il bando di gara europeo per il progetto esecutivo per l'adeguamento e la messa in sicurezza dell'intero percorso è stato reso possibile da una piena collaborazione istituzionale tra le diverse realtà coinvolte in questa iniziativa, che permetterà di restituire ai fiorentini e al mondo intero una parte pregiata del nostro patrimonio culturale". Commenta il direttore Eike Schmidt: "Il piano di mettere a norma il Corridoio Vasariano risale agli anni Sessanta ed è stato poi ancora caldeggiato da Antonio Paolucci quando era Soprintendente. Nel 2019 abbiamo presentato il progetto esecutivo e un ulteriore, grande passo avanti è il bando europeo che parte oggi: vediamo così avvicinarsi il momento in cui finalmente quel percorso principesco diventerà un'esperienza alla portata di tutti". Il Soprintendente Andrea Pessina afferma: "Questa tappa rappresenta il frutto di collaborazioni istituzionali di altissima qualità e professionalità all'interno del Mibact". L'Ad di Invitalia, Domenico Arcuri: "Tra qualche mese torneranno e anche il Corridoio Vasariano sarà pronto per un turismo a pieno regime. La gara produrrà comunque effetti da subito: quando l'impresa aggiudicataria inizierà a lavorare, metterà in moto un meccanismo virtuoso, in termini di occupazione e non solo: quasi 7 milioni di euro alimenteranno l'economia toscana e di tutta l'Italia. Si tratta di uno dei tanti interventi che l'Agenzia, in qualità di Centrale di Committenza, ha portato avanti con successo insieme al Mibact, confermando il suo ruolo di soggetto qualificato a realizzare e accelerare investimenti strategici per il Paese al fianco delle amministrazioni pubbliche”.

 

Maurizio Costanzo