Tumore al seno, al via a Firenze la campagna di visite gratuite per donne in difficoltà

Il progetto “Insieme per prevenire” della Lilt Firenze è sostenuto da Corri la Vita ed è rivolto a donne assistite da Acli e Caritas

La presentazione del progetto a Palazzo Vecchio

La presentazione del progetto a Palazzo Vecchio

Firenze, 1 febbraio 2023 - Avvicinare alla prevenzione per promuovere la salute e prevenire i tumori, in particolare quelli del seno, le donne che sono “in trappola” e che per le loro difficoltà socio-economiche hanno bisogno del sostegno di enti assistenziali. Questo l’obiettivo progetto “Insieme per prevenire” presentato a Palazzo Vecchio. Il progetto è promosso dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Firenze, in collaborazione con Acli e Caritas e finanziato dall'Associazione Corri la Vita attraverso il bando 2022. L’Istituto per lo Studio, la Prevenzione e la Rete oncologica, Ispro supporta il progetto. Le donne che parteciperanno, circa 150, sopra i 25 anni, effettueranno una visita di 30 minuti in sedi individuate da Acli e Caritas, o nell'unità mobile attrezzata di Lilt Firenze.

Oltre alla visita senologica, alla donna saranno richieste informazioni sul proprio stile di vita, verrà invitata a partecipare agli screening oncologici sulla base delle raccomandazioni del servizio sanitario regionale e sarà informata sulla pratica dell’autopalpazione. Se il medico senologo lo riterrà utile, sarà disponibile un approfondimento con un ecografo, che è stato acquisito da Lilt Firenze grazie ai fondi ricevuti da Corri la vita. Inoltre, qualora necessario, saranno consigliati ulteriori esami diagnostici o interventi mirati per situazioni a rischio sia di tipo eredo-familiare, sia per migliorare il proprio stile di vita, con percorsi di prevenzione primaria individuati da Lilt Firenze. “Da vent’anni con Corri la Vita ci impegniamo per sostenere progetti attivi e concreti al servizio delle donne che si trovano a combattere contro il tumore al seno - dice Eleonora Frescobaldi, presidente di Corri la Vita -. Una straordinaria iniziativa che rappresenta perfettamente ciò che significa per Corri la Vita essere in prima linea in questa battaglia quotidiana. Rivolgendoci a fasce di popolazione debole, possiamo intercettare problematiche ed esigenze che altrimenti rischierebbero di sfuggire alle maglie della prevenzione e della sanità pubblica”. I dati Il rapporto “Intrappolati nella povertà” dell'Osservatorio delle Povertà e delle Risorse della Caritas di Firenze, evidenzia come dal 2019 al 2021 la povertà assoluta sia aumentata in Italia di quasi due punti percentuali (oltre 5milioni e 600mila individui) raggiungendo il 9,4% delle persone residenti. La Regione Toscana ha dati migliori rispetto alla media nazionale, ma il fenomeno è comunque evidente. Nel 2019, nella diocesi di Firenze, le richieste di pacco alimentare erano state 17.683, in media, 2,7 per ogni utente che si è rivolto ai servizi Caritas. Nel 2020 sono state 29.672 (+ 67,8%) e il numero medio di richieste pro capite passa a 4,6. Nel 2021 le richieste sono state 109.980 pari al +47% (con un incremento del +250% rispetto al 2019), mentre il numero medio pro capite arriva a 9,5. In questi anni l’offerta di servizi sanitari si è ridotta, particolarmente in relazione alle ondate di Covid-19 e tutti i cittadini ne hanno sofferto. La Regione Toscana ha registrato una diminuzione del volume di donne che si sono sottoposte allo screening mammografico molto inferiori a quelli della media nazionale. In Toscana la differenza tra il numero di donne che si sono sottoposte a questo tipo di screening tra gennaio e settembre 2020 rispetto allo stesso periodo nel 2019 è stata del -29,4% (contro il -43,5% in Italia), con un possibile recupero stimato in 2,6 mesi contro la media italiana di 3,9 mesi. Ma secondo il rapporto dell’Agenzia di sanità pubblica e altri enti regionali su welfare e salute in Toscana, nel 61% dei casi la riduzione degli accessi ai Servizi sanitari sarebbe imputabile alla riduzione della domanda e non ad una riduzione dell’offerta.

Maurizio Costanzo