MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

3 marzo 1969, quando in California nacque la scuola dei veri Top Gun

La storia vera dietro il film, le curiosità e i rumors su un possibile terzo sequel con Tom Cruise

Tom Cruise in una scena di Top Gun (foto Ansa)

Firenze, 3 marzo 2024 – Era il 3 marzo del 1969 quando, in California, nella base aerea della marina di Miramar, nacque la United States Navy Fighter Weapons School, meglio nota come la Top Gun, cioè la scuola per piloti della Marina Militare Statunitense. Nel 1986, con l'uscita del film con Tom Cruise, la scuola divenne famosa nel mondo. Ma c’è una storia vera dietro il film: a marzo di quell'anno avvenne che alcuni aerei americani, impegnati nel golfo della Sirte in alcune manovre, furono attaccati da dei missili lanciati dai libici. La risposta militare avvenuta durante la presidenza Reagan non si fece attendere, e contro navi e postazioni missilistiche libiche scattò una rappresaglia dal cielo attraverso gli F-14 Tomcat. È un aereo come questo che il 24enne Tom Cruise pilota nel film. In quello stesso anno Tony Scott diresse questa pellicola mitica, che voleva mostrare la forza e la potenza della flotta di aerei da combattimento americana, una squadra di piloti addestrati, selezionati e rappresentati come dei veri e propri angeli custodi della libertà e della sicurezza, per la nazione e l’intero Occidente. Anche per prepararsi al film è stato necessario, da parte degli attori, dedicarsi a una preparazione puntigliosa. Tre mesi di allenamento estenuante, con un impegnativo programma subacqueo prima di provare il brivido di pilotare un jet: l'aereo monomotore, poi l'L-39 per fare volo acrobatico, poi l'F/A - 18 con i decolli da una vera portaerei. È il poderoso training al quale Tom Cruise ha voluto che fosse sottoposto il cast di ‘Top Gun: Maverick’, sequel del cult Top Gun del 1986, che ha visto di nuovo l'attore nei panni del pilota di caccia Pete 'Maverick' Mitchell. Ma c’è un’altra curiosità: tra i protagonisti di “Top Gun: Maverick” c’è anche l’intelligenza artificiale. È grazie ad essa, infatti, che l’attore Val Kilmer è potuto tornare a vestire i panni del pilota Iceman, e soprattutto a parlare con Tom Cruise/ Maverick nonostante i danni irreparabili subiti alla voce per un cancro alla gola e una tracheotomia nel 2014. Maverick, uscito 36 anni dopo il primo film del 1986, è stato un enorme successo al box office con 1,5 miliardi di dollari globali di incassi che hanno fatto attribuire da Steven Spielberg a Cruise il merito di aver riportato il pubblico nelle sale dopo la pandemia da Covid, salvando così l'industria del cinema. Gli appassionati della serie possono sperare: Tom Cruise potrebbe tornare sul grande schermo in un nuovo Top Gun con il copione del co-sceneggiatore di Maverick, Ehren Kruger, e Joe Kosinski di nuovo alla regia. L'idea, afferma l'Hollywood Reporter dando notizia del progetto della Paramount, è di riunire Cruise con le più giovani co-star Miles Teller e Glen Powell. La notizia, a inizio 2024, è arrivata pochi giorni dopo l'annuncio di Warner Bros. Discovery di un accordo con Cruise per sviluppare e produrre film e franchise in cui l'attore sarà protagonista. Nasce oggi Tomas Milian nato il 3 marzo del 1933 a Cuba. L’attore era noto soprattutto in Italia dove, nonostante avesse lavorato con autori come Lattuada, Visconti o Maselli, era popolare per la sua partecipazione in western e nei film polizieschi dove impersonava l'ispettore Nico Giraldi e il poco onesto quanto romanissimo Sergio Marazzi, detto Er Monnezza. Una celebre battuta in un suo film recita così: “Io me fido solo de du persone: una so io… e l’altra nun sei te”.