La strage di Nassiriya. Il ricordo del comandante Fregosi

Anche Livorno e la Toscana pagarono il loro tributo di sangue

Le rovine dopo la strage di Nassiriya. Nel riquadro il comandante Fregosi

Le rovine dopo la strage di Nassiriya. Nel riquadro il comandante Fregosi

Livorno, 12 novembre 2018 - Fu una strage all'estero che sconvolse l'Italia. Si celebrano il 12 novembre 2018 i quindici anni dalla strage di Nassiriya, l'attacco alla Base Maestrale che provocò 28 morti di cui 19 italiani. Tra loro dodici carabinieri. E tra i carabinieri c'era anche Enzo Fregosi, 56 anni, ex comandante del Nas di Livorno.

La Base Maestrale era una delle due sedi dell'operazione Antica Babilonia in Iraq. Gli attentatori usarono un camion pieno di esplosivo e si lanciarono contro la base, che andrò distrutta. Furono giorni di dolore per la Toscana e per Livorno. Originario della Spezia, dove gli è stata intitolata una strada, si era poi trasferito a Livorno, dove nei carabinieri aveva avuto diversi incarichi. Fu tra l'altro tra i fondatori del Gruppo Intervento Speciale, di stanza a Livorno.

Partecipò con il grado di maresciallo luogotenente all'operazione Antica Babilonia. Aveva fatto lui domanda per andare all'estero, mentre era al comando dei Nas labronici. La moglie Paola in questi anni ha ricordato il marito, al quale è dedicata una via anche a Livorno.