"Santa Susina, si torna a scuolina", perché si dice a Firenze? Significato e origine

Abbiamo interpellato la Crusca riguardo alla "Santa meno amata degli scolari più vagabondi"

Primo giorno di scuola

Primo giorno di scuola

Firenze, 14 settembre 2022 - “Santa Susina, si torna a scuolina”. Quanti di noi hanno sentito questa frase? Ora forse si usa meno, ma le generazioni precedenti quella attuale conoscono perfettamente il proverbio, che segna la fine delle lunghissime (“Troppo lunghe”, concordano i genitori) vacanze estive. Sull’origine del modo di dire, però, ben poco si sa. Dall’Accademia della Crusca fanno notare che la dizione si trova nei proverbi del Giusti e nel Petrocchi ‘Nòvo vocabolario’’.

E ancora. “Secondo Carlo Lapucci, che ha scritto una raccolta di modi di dire, si tratta di una Santa immaginaria. Ma non è neanche da escludersi che sia realmente esistita, tant’è che sembra ci sia una località chiamata così in Catalogna”, continuano dall’Accademia. Un tempo Santa Susina cadeva il primo ottobre. Una cosa comunque è certa: è la Santa meno amata dagli scolari, specialmente quelli più ciuchi. Anche San Copino a scuola ha ancora i suoi devoti che si raccomandano a lui per copiare.

Ad ogni modo, domani si riparte, con l’orario ridotto. Mediamente, i ragazzi saranno in classe per 3-4 ore. Poi, nei prossimi giorni si arriverà all’orario completo. Del resto, le cattedre sono coperte al 95%.