
crossodromo
Arezzo, 30 maggio 2025 – Pista da motocross a Ponte alla Chiassa? No grazie. La storia continua.
Il gruppo dei residenti che hanno raccolto le firme per dire no alla struttura, in
attesa di risvolti positivi alle loro richieste, si stanno organizzando per fare all’amministrazione delle proposte operative alternative.
Per i residenti pontesi e per quelli delle frazioni vicine rimane determinante
salvaguardare I’area lungo il fiume Chiassa con le sue aree verdi, un eco sistema
unico e integro che tramite una strada bianca lungo il fiume porta da Ponte
alla Chiassa fino alla Chiassa Superione. Una piccola oasi naturalistica più volte
animata da iniziative con bambini e adulti alla riscoperta dell’ecosistema della
flora e della fauna del torrente. Non ultimo I’innovativo progetto realizzato in
collaborazione con il Consorzio di bonifica 2 Altovaldarno che con la creazione
del Museo Delle Arti Umide ha reso protagonista il torrente Chiassa puntando a
valorizzare il corso d'acqua come spazio di creatività e partecipazione attiva.
Nasce da questa condivisione la riunione che si è tenuta ieri 28 maggio presso il
Centro di Aggregazione Sociale di Giovi, che ha visto la partecipazione di
numerose associazioni unite nell’intento di salvaguardare I’area lungo il fiume
Chiassa.
Un'area che sia veramente ad uso pubblico, in cui si possano praticare attività
sportive amatoriali e ricreative alla portata di tutti, migliorando la fruibilità dei
percorsi esistenti e in generale la vita dei residenti. L’intento delle associazioni è
di lavorare ad un progetto che accomuni le frazioni che insistono sul fiume
Chiassa e che rispecchi i caratteri del territorio valorizzando la sua storia e la sua
tipicità. Le proposte non sono mancate.