Il 28 maggio 1974 a Brescia la strage di piazza della Loggia

L’esplosione di un ordigno fece una strage, otto vittime e 102 feriti

La strage di piazza della Loggia (foto Ansa)

La strage di piazza della Loggia (foto Ansa)

Firenze, 28 maggio 2022 - Esattamente quarantotto anni fa, a Brescia, alle 10.12, un ordigno posizionato in un cestino dei rifiuti provocò una strage. Venne fatto esplodere durante una manifestazione che i sindacati avevano indetto contro l’escalation di attentati, di marca neofascista, che avevano sconvolto la città. Era il 28 maggio 1974.

Morirono otto persone: tre sul colpo, altre tre spirarono durante il trasporto in ospedale, mentre due feriti che avevano riportato lesioni gravissime si spensero dopo ore di agonia. L’esplosione provocò il ferimento di 102 persone. Fu accertato che la strage di Piazza della Loggia era parte di un’azione eversiva messa in atto con l’obiettivo di indebolire la democrazia, colpire al cuore le libertà costituzionali e i diritti, seminare terrore ostacolando così la partecipazione civile, politica e sindacale. A questo che è stato uno momenti più bui della storia del nostro Paese, l’Italia intera reagì stringendosi con un profondo sentimento di solidarietà nei confronti delle vittime e dei loro cari, opponendosi a ogni terrorismo.

Nasce oggi

Ian Fleming nato il 28 maggio 1908 a Londra. È stato uno trai i più noti scrittori inglesi, innovatore della letteratura gialla inglese, creatore del famoso personaggio dell’agente 007 James Bond.

Maurizio Costanzo