Il precipizio della morte: Mattia, 34 anni, ha perso la vita sulle Apuane

L’allarme da uno scalatore. La disgrazia è avvenuta sulla dorsale della Cresta Garnerone, al confine tra Massa Carrara e Lucca

L'elisoccorso Pegaso 3

L'elisoccorso Pegaso 3

Lucca, 12 settembre 2022 -  Tragedia sulle Alpi Apuane. L’incidente di montagna, costato la vita a Mattia Grossi, 34 anni di Montignoso (Massa Carrara), si è consumato nel primo pomeriggio di ieri in un tratto della dorsale rocciosa della Cresta Garnerone che divide il versante di Vinca, nel comune massese di Fivizzano, da quello di Orto di Donna in Garfagnana, nel comune di Minucciano (Lucca). L’attivazione per le squadre del Sast di Carrara e Lucca è avvenuta alle ore 13.08, ma i soccorsi si sono presto rivelati inutili.

La terribile caduta lungo uno dei tanti canaloni presenti tra le quote dentellate della Cresta Garnerone è stata purtroppo fatale per Mattia, escursionista solitario. Solo a tarda sera è stato possibile identificarlo, dato che non aveva con sé i documenti. E anche l’allarme in montagna è scattato per caso. La fatale caduta nel precipizio è stata infatti notata da un altro escursionista che stava effettuando a sua volta una ascesa in una cresta abbastanza vicina in linea d’aria. L’altro escursionista, unico testimone della tragedia, non ha potuto fare niente se non assistere impotente all’agghiacciante tragedia in atto e poi allertare i soccorsi. Che sono scattati con grande tempestività. Anche se alla fine purtroppo è stato tutto inutile.

Immediatamente l’elisoccorso Pegaso 3 si è recato nella zona al confine tra le province di Massa Carrara e Lucca, vista la difficoltà di raggiungere il luogo della caduta da terra e ha calato il tecnico del Soccorso Alpino e il medico. Purtroppo, i soccorritori hanno soltanto potuto constatare il decesso dell’uomo per le numerose lesioni riportate nella rovinosa caduta.

Non potendo concludere l’intervento a causa del peggioramento delle condizioni meteorologiche nella zona, l’elisoccorso è dovuto quindi ripartire dirigendosi verso il fondovalle. Qui, sono stati caricati a bordo i tecnici del Sast della stazione di Lucca. Nel frattempo, dalla stazione dei carabinieri di Gramolazzo, allertata nell’immediatezza dell’estrema gravità dell’incidente, è arrivato anche il nullaosta da parte del magistrato di Lucca, Lucia Rugani, per il recupero della salma.

Nuovo intervento dunque da parte del Pegaso 3. Sono state avviate le operazioni di recupero e il successivo trasferimento della salma di Mattia Grossi verso l’obitorio dell’ospedale Santa Croce a Castelnuovo di Garfagnana per l’identificazione da parte dei familiari. Spetterà ora alle indagini stabilire con la massima esattezza la dinamica della tragedia.

Appena pochi giorni fa, il 22 agosto, sempre sulle Apuane, nel territorio del comune di Vagli, aveva perso la vita un’altra giovane escursionista, Rebecca Aretini, 28enne di Mercatale Val di Pesa (Firenze), precipitata dalla cresta del Monte Macina, sotto gli occhi del fidanzato.

Paolo Pacini

Fiorella Corti