ANGELA BALDI
Cronaca

Morti sul lavoro, due nel primo semestre 2025

Arezzo in zona gialla in Italia per l'incidenza sul numero degli occupati, la classifica di Vega Engineering

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Arezzo, 7 agosto 2025 –  Contando due morti su 150.569 lavoratori, Arezzo si piazza al 58esimo posto nazionale, in zona gialla, con indice di 13,3 per incidenza dei morti sugli occupati . A fine giugno in Italia si contano 362 infortuni mortali in occasione di lavoro e 140 in itinere. E' il quadro dipinto dall'osservatorio di Vega Engineering sulla sicurezza che non fa una classifica assoluta ma studia appunto l'incidenza delle morti sul numero dei lavoratori. Lombardia, Veneto, Campania e Sicilia restano le regioni con il maggior numero di vittime totali in zona rossa, mentre la Toscana si colora di giallo. I settori più colpiti: costruzioni, attività manifatturiere, trasporti, magazzinaggio e commercio. In lieve calo il numero complessivo delle denunce di infortunio.

A finire in zona rossa a giugno 2025, con un'incidenza superiore al 25% rispetto alla media nazionale (pari a 15,1 morti sul lavoro ogni milione di lavoratori), sono: Basilicata, Umbria, Trentino-Alto Adige, Sicilia, Puglia, Abruzzo e Campania. In zona arancione: Calabria, Valle d'Aosta, Veneto, Liguria e Piemonte. In zona gialla: Toscana appunto, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Lombardia, Sardegna ed Emilia-Romagna. In zona bianca: Molise e Lazio. Sono 502 le vittime sul lavoro in Italia, delle quali 362 durante lo svolgimento del proprio lavoro (2 in meno rispetto a giugno 2024) e 140 in itinere (35 in più rispetto a giugno 2024). Ancora alla Lombardia va la maglia nera per il maggior numero di vittime in occasione di lavoro (56). Seguono: Veneto (36), Campania (33), Sicilia (31), Piemonte (29), Puglia (27), Emilia-Romagna (24). La Toscana conta 23 morti nel primo semestre 2025 due dei quali sono aretini, poi vengono Lazio (19), Trentino-Alto Adige (12), Abruzzo, Calabria, Liguria e Umbria (10), Basilicata e Marche (8), Friuli-Venezia Giulia e Sardegna (7), Molise e Valle d'Aosta (1).

E un anno fa? Arezzo al 31 agosto 2024 era all'85esimo posto con incidenza 13,1 e sempre 2 morti ma su un po' più di occupati: 152.987 che la vedevano quindi in zona bianca. Nei primi sei mesi dell'anno, l'incidenza più elevata si registra nella fascia d'età degli ultra 65enni (47,3) e in quella compresa tra i 55 ei 64 anni (24,4), seguita dai lavoratori tra 45 e 54 anni (15,6). Numericamente la fascia più colpita dagli infortuni mortali in occasione di lavoro è quella tra i 55 ei 64 anni (130 su un totale di 362). Le donne che hanno perso la vita in occasione di lavoro sono 21, mentre 22 hanno perso la vita nel percorso casa-lavoro. In totale sono 43 le donne decedute nei primi sei mesi, 108 gli stranieri vittime di infortuni sul lavoro.