Lavoro, chi si laurea all'Università di Firenze trova più facilmente un'occupazione

Il rapporto Almalaurea 2022 promuove l'Ateneo fiorentino: a un anno dal titolo lavora l'80% dei laureati, percentuale sopra la media nazionale di 5 punti e mezzo

L'Università di Firenze

L'Università di Firenze

Firenze, 16 giugno 2022 – Chi prende la laurea a Firenze trova più velocemente un'occupazione. A dirlo il 24esimo rapporto Almalaurea secondo cui, tra i dottori triennali che non hanno proseguito il percorso formativo e che quindi non si sono iscritti a un corso di laurea magistrale, gli occupati, a un anno dal titolo, sono l’80%. Il dato nazionale si ferma invece al 74,5%. Inoltre, è una percentuale in crescita: nel 2021 è stata del 70,1%, era del 77,3% nel 2020, e il 74,2% nel 2019.  Saldo positivo anche per i laureati di secondo livello. A un anno dal titolo, lavora il 75,5% a fronte del 74,6% della media nazionale.

Tra i laureati contattati cinque anni dopo il conseguimento del titolo, la percentuale di occupati sale all’89,4%, mentre si attesta all’88,5% a livello italiano. C Sempre dal rapporto emerge che il 72,3% dei laureati è inserito nel settore privato, il 25,5% nel pubblico. La restante quota lavora nel non-profit (2,1%). L’ambito dei servizi assorbe il 75,4%, mentre l’industria accoglie il 23,2% degli occupati. 

“Lo spaccato che emerge dal rapporto Almalaurea presenta molti elementi positivi”, commenta la rettrice Alessandra Petrucci, intervenuta alla tavola rotonda organizzata da Almalaurea 2022 su “Processi di integrazione dati: analytics per il lavoro” . “Sappiamo quanta attenzione vi sia da parte dei nostri studenti e delle loro famiglie nei confronti del tema occupazionale e siamo contenti di poter condividere queste informazioni che sono incoraggianti e ci inducono a proseguire con impegno nella direzione intrapresa”.

L’indagine comprende anche le performance formative dei laureati. In questo ambito, si mantiene positiva la percentuale dei tirocini riconosciuti dal corso di studi (nel 57,3% dei casi a Firenze a fronte del 57,1% delle altre sedi). Spicca la percentuale di laureati stranieri che all’Università di Firenze tocca il 5% (il dato nazionale è del 4,2%). Migliora infine il dato dei laureati in corso che sale infatti al 53,7% (era pari al 51,8% nel 2021; al 45,8%, nel 2020; i al 43,9% nel 2019, al 42,2% nel 2018 e al 40% nel 2017).