
teatro rosini
Arezzo, 8 giugno 2025 – Inaugurato il restauro del Teatro Rosini di Lucignano: un nuovo spazio per cultura, arte e comunità
Le sale riaprono con la mostra di Gerardo Brogna. Anche Scialpi all’inaugurazione. Giani: “Il nostro progetto di ‘Toscana diffusa’ sta dando frutti concreti a partire da Lucignano”. Casini: “Da Regione Toscana risorse preziose per la nostra comunità”.
Lucignano - Giornata di partecipazione ed entusiasmo, sabato 7 giugno a Lucignano, per l’inaugurazione del rinnovato Teatro Rosini, restituito alla cittadinanza dopo un importante intervento di restauro. Un momento atteso e fortemente simbolico per l’intera comunità, celebrato con il taglio del nastro da parte della Sindaca Roberta Casini, alla presenza del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e del consigliere Paolo Brandi in rappresentanza della Provincia di Arezzo.
Tra gli interventi del momento inaugurale quelli del vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Juri Sicuranza e dell’assessore alla cultura e al turismo Stefano Cresti, che hanno illustrato il percorso progettuale e l’importanza del recupero di un luogo destinato a tornare centrale nella vita culturale di Lucignano.
Tra gli ospiti anche Massimo Guasconi, presidente della Camera di Commercio Arezzo-Siena e numerosi rappresentanti delle istituzioni e del tessuto associativo e culturale locale.
Il Teatro Rosini, dopo anni di chiusura e un lungo percorso di riqualificazione, riapre i battenti con le sue sale superiori restaurate, oggi spazi polivalenti destinati a eventi, mostre, attività associative e culturali. A inaugurare simbolicamente la nuova vita di questi ambienti è stata la mostra dell’artista emergente Gerardo Brogna, accompagnato per l’occasione da un ospite d’eccezione: Scialpi, celebre interprete della musica italiana, che ha intrattenuto i presenti raccontando aneddoti e successi della sua carriera, in un clima di grande partecipazione e calore.
Il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha sottolineato: «Lucignano è una città di cultura. Il Teatro Rosini, rimasto inattivo per molti anni, oggi rinasce grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale, della sindaca Casini e di una squadra coesa. Questo intervento rappresenta un tassello fondamentale della riqualificazione urbana e culturale di uno dei borghi più belli e meglio conservati d’Italia. Il nostro progetto di 'Toscana diffusa' sta dando frutti concreti e preziosi».
Teatro, cinema tra il 1950 e il 1980, poi acquisito dal Comune. Roberta Casini ha ricordato le tappe di un percorso iniziato con la riapertura della platea nel 2006, durante il mandato del sindaco Maurizio Seri: «Oggi è una giornata di festa e orgoglio. Abbiamo recuperato un pezzo importante del nostro patrimonio. Questo luogo è stato teatro, poi cinema e ora torna a vivere grazie a un progetto di rigenerazione urbana. Ringrazio la Regione Toscana e il Presidente Giani. La mostra di Brogna è solo l’inizio: qui vogliamo ospitare arte, cultura, giovani, associazioni. Un luogo polivalente che si affianca ai tanti altri progetti in corso a Lucignano: dalla Fortezza Medicea al Chiostro di San Francesco, fino al recupero della parte bassa del Comune e delle scuole».
Paolo Brandi, in rappresentanza della Provincia, ha evidenziato l’importanza del recupero dei luoghi storici nei piccoli borghi come presidio di identità e comunità, mentre il Presidente della Camera di Commercio di Arezzo-Siena Massimo Guasconi ha ricordato come la vivibilità e l’attrattività dei centri minori passi anche “attraverso servizi culturali, capaci di favorire l’insediamento di attività economiche e rafforzare il legame tra cittadini e territorio”.
Juri Sicuranza ha fornito i dati tecnici dell’intervento: «Il progetto definitivo, che ha subìto ritardi per l’aumento dei costi delle materie prime e del lavoro, è stato finanziato in gran parte grazie al bando per la rigenerazione urbana della Regione Toscana: 440mila euro su un totale di oltre 600mila, con una quota di cofinanziamento del Comune. Le sale superiori del teatro erano chiuse da anni: oggi tornano a disposizione della comunità come spazi di inclusione e partecipazione».
Stefano Cresti ha aggiunto: «La mostra di Brogna è solo l’inizio. Il Teatro Rosini sarà un centro culturale attivo tutto l’anno, punto di riferimento per residenti e visitatori, capace di offrire eventi e proposte diversificate e arricchire l’appeal del nostro Borgo».
Gerardo Brogna, artista e fashion designer alla sua prima esposizione, ha dichiarato: «Sono felice di esporre qui. Reinterpreto opere storiche in chiave pop: questo è il mio stile. A settembre la mostra sarà ampliata con nuovi lavori».
Scialpi, grande protagonista della musica italiana tra gli anni ’80 e ’90, è stato mattatore col pubblico presente, si è reso disponibile per raccontare al pubblico presente, raccontando la genesi dei suoi grandi successi, da 'Cigarettes and coffee' a 'Rocking Rolling' fino a 'Pregherei' in coppia con Scarlett, canzone vincitrice del Festivalbar 1988. L’artista ha condiviso uno spunto di riflessione sull’importanza di spazi reali per l’incontro e la creatività: «Il recupero dei luoghi fisici della cultura è fondamentale. Sono spazi dove le persone possono esprimersi, confrontarsi, allontanarsi dall’isolamento generato dal web. Luoghi come questo servono a farci sentire vivi, parte di una comunità».
L’inaugurazione del Teatro Rosini segna così non solo la restituzione di un bene storico alla collettività, ma l’avvio di una nuova stagione culturale per Lucignano, all’insegna della bellezza, dell’inclusione e della partecipazione.