Gutenberg
Firenze, 23 febbraio 2022 - Oggi i prodotti culturali circolano in rete e risulta facile e veloce reperirli. Un tempo però era molto diverso e solo grazie al lavoro lungo e certosino degli emanuensi l’umanità ha potuto, per secoli, conservare e tramandare gli inestimabili tesori della conoscenza e del sapere. Tutto cambiò grazie a Johannes Gutenberg, che di mestiere faceva l’orafo e si occupava anche del conio delle monete.
Si deve a lui la rivoluzione della stampa a caratteri mobili in Europa, tecnica i cui albori risalgono al IX secolo in Cina con la stampa con blocchi di legno. Era il 1450 quando Gutenberg pensò di stampare il primo libro: la Bibbia cristiana. Per farlo gli occorreva molto denaro che sarebbe servito a pagare una ventina di operai tra lavoranti al torchio, correttori e fonditori, che per riuscire nell’impresa realizzarono ben 290 tipi di caratteri. Entrò allora in società con un altro orafo, Johann Fust, che gli prestò 1600 fiorini olandesi. Ci vollero anni perchè la famosissima stampa della «Bibbia a 42 linee» in caratteri gotici vedesse la luce. Era il 23 febbraio 1455 quando, a Magonza, venne ultimata e messa in vendita a Francoforte. Tuttavia, a causa del tempo che serviva a completare la tiratura delle 180 copie, i risultati economici tardarono ad arrivare. Fust, che intanto pretendeva la restituzione del denaro, citò in giudizio Gutenberg, che perse la causa e fu costretto a cedere al’ex socio i caratteri tipografici e parte dell’attrezzatura. Ma non si arrese e dopo poco riuscì ad aprire una tipografia tutta sua.
La rivoluzione era iniziata: in poco meno di 50 anni da quella Bibbia (inserita nel 2001 dall’Unesco nell’elenco della ‘Memoria del mondo’ che salvaguarda il patrimonio documentario dell’umanità) , in Europa si diffusero milioni di libri a stampa destinati non solo alle elite, ma ad ampi strati sociali della popolazione. L’invenzione di Gutenberg ha segnato una delle colonne portanti dell’identità europea, perchè si tradusse nella promozione e diffusione del sapere, nell’alfabetizzazione generale, e nella formazione di un patrimonio culturale comune.
Nasce oggi
Emily Blunt nata il 23 febbraio 1983 a Londra. Celebre attrice britannica naturalizzata statunitense, vincitrice di un Golden Globe, ha lavorato in film di successo internazionale.