13 luglio 1859: a Firenze nasce La Nazione

Il più antico giornale politico d’Italia venne fondato da Bettino Ricasoli per portare avanti la causa nazionale

La Nazione

La Nazione

Firenze, 13 luglio 2022 - Questa stessa notte, ma di 163 anni fa, nasceva La Nazione. Era il 13 luglio 1859 quando il capo del governo toscano, Bettino Ricasoli, per portare avanti la causa nazionale, decise di fondare un nuovo quotidiano. Convocò quella stessa sera una riunione a Palazzo Vecchio con alcuni patrioti, e grazie all’impegno di un pugno di giornalisti e grafici, nacque così il nostro giornale, come quotidiano politico: era il primo del genere.

Come buon auspicio di quello Stato unitario che nel lontano 1859 appariva ancora soltanto come un sogno, ma che dopo appena due anni sarebbe diventato realtà, venne battezzato ‘La Nazione’. Dopo essere uscito per cinque giorni in un semplice ‘mezzo foglio’, il 19 luglio 1859 è stato il giorno della sua prima copia. Prese vita, com’era nei piani del fondatore Ricasoli, per rappresentare uno strumento di collegamento politico tra i vari gruppi che in quel momento storico si stavano battendo per l’unità d’Italia.

All’epoca esistevano già altre testate, ma le ‘gazzette’ nascevano come periodici, e solo dopo sarebbero diventati dei quotidiani. Del resto solo in Piemonte esisteva la libertà di stampa, pertanto fino alle annessioni del 1859-60, queste pubblicazioni avevano carattere di bollettini di notizie ufficiali del governo e dell’amministrazione. In questo contesto, la Nazione costituì la prima assoluta ‘eccezione’, ponendosi come il primo quotidiano politico d’Italia, moderno, con un’uscita quotidiana e la distribuzione su tutto il territorio. Molto diverso dunque dai ‘monitori’ presenti nei vari Stati.

Un legame col territorio che, in tutti questi anni, non è mai venuto meno, anzi si è rafforzato. La Nazione entra ogni giorno nelle case dei fiorentini, dei toscani, degli umbri, dei liguri e in quelle delle principali città italiane. Dalla politica alla cronaca, dallo sport al costume, racconta la storia della nostra Repubblica in molti modi, con grande attenzione alle cronache locali. La storia del Paese insieme a quella dei singoli: tutte le storie sono importanti e, grandi e piccole, trovano spazio sulle pagine cartacee e online de La Nazione. Il più antico giornale politico d’Italia.

Nasce oggi

Erno Rubik nato il 13 luglio 1944 a Budapest. Architetto e designer ungherese, nel 1974 inventò il celebre cubo, uno dei giochi più famosi del mondo. La struttura che distribuisce 54 quadrati su sei facce di diversi colori, è basata sulla teoria matematica dei gruppi, ed è un vero rompicapo che può assumere ben 43 quintilioni di combinazioni possibili, di cui una sola è quella corretta. Rubik era convinto che, come tutti gli oggetti dal valore intellettuale, non sarebbe stato facile venderlo su grande scala. Ma è stato smentito dai numeri e dai fatti: il ‘cubo magico’ ha intrattenuto intere generazioni, è stato prodotto in miliardi di esemplari, ed è diventato il gioco più venduto di sempre. Ha detto: “L’intera vita è un tentativo di risolvere rompicapi”.