REDAZIONE CRONACA

Emergenza neve, a Cutigliano si monta la struttura per accogliere i volontari in arrivo

Frazioni senza elettricità e strade interrotte. Bonechi: “Sarà una lunga notte sulla montagna pistoiese”

La situazione sulla montagna pistoiese

Cutigliano (Pistoia), 6 gennaio 2021 - È emergenza neve a Cutigliano, dove in questi minuti si sta montando la struttura per accogliere i volontari in arrivo. Sono numerose le frazioni senza elettricità e le strade interrotte. La situazione dunque resta critica, e Federico Bonechi, responsabile della protezione civile delle Misericordie della Toscana, annuncia: “Sarà una lunga notte sulla montagna pistoiese”.

Misericordie in azione dunque, per tutta la giornata sulla montagna pistoiese, dove la situazione resta critica. Col buio le attività sono state ridotte per sicurezza al minimo indispensabile, come le emergenze sanitarie, ma domattina arriveranno altri volontari, così proprio in questi minuti si sta montando a Casotti di Cutigliano, accanto al Coc, il Centro Operativo Comunale, la struttura della ‘Segreteria’ attraverso la quale le nuove squadre potranno essere incorporate nella colonna di protezione civile regionale. Alle Misericordie spetta infatti in questi giorni il coordinamento di turno delle forze del volontariato di protezione civile. In azione oggi anche due bobcat delle Misericordie e un mezzo spargisale, mentre la neve ha continuato a cadere per tutta la giornata. I volontari hanno dovuto lavorare per liberare un varco davanti alla sede della Misericordia di Abetone. E a causa della neve, non mancano di nuovo i problemi per la rete elettrica. Il risultato è che sono diverse le frazioni in black out. Resta critica anche la situazione dei collegamenti, per gli alberi che via via cedono sotto il peso della neve, interrompendo la viabilità. “La situazione è in continua evoluzione – dice Federico Bonechi, responsabile della protezione civile delle Misericordie della Toscana – si cerca di tenere le strade percorribili, anche per consentire i ricambi a chi sta lavorando quassù, ma un albero viene tolto e poco dopo ne cade un altro. E la neve continua a scendere. Col buio abbiamo ridotto l’attività al minimo, ma domattina ripartiremo appena farà giorno e sicuramente faremo arrivare altri volontari a dare una mano. Quella che abbiamo davanti sarà una lunga notte.” E come se non bastasse, le previsioni meteo per le prossime ore non promettono nulla di buono. Il bollettino diramato dalla regione parla chiaro: “Prosegue l’ondata di maltempo in Toscana, l’aria fredda di origine artica provoca condizioni di instabilità, con possibili nevicate a che a bassa quota”. Per questo la Sala operativa della Protezione civile regionale ha prorogato lo stato di vigilanza fino alla giornata di domani.

 

Maurizio Costanzo