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Diocesi di Lucca, nuove nomine. Don Simone Giuli è il nuovo direttore della Caritas

Nuovo parroco a Camigliano. Ecco cosa cambia in base alle nuove nomine effettuate dall’arcivescovo di Lucca, monsignor Paolo Giulietti

Monsignor Paolo Giulietti

Lucca, 8 maggio 2022 – Nuove nomine per la diocesi di Lucca. Dopo aver dato una prima informazione ai fedeli durante le celebrazioni di oggi, domenica 8 maggio, ecco il quadro complessivo delle nuove nomine effettuate dall’arcivescovo di Lucca, monsignor Paolo Giulietti.

Il reverendo don Simone Giuli, già parroco della Comunità parrocchiale di “Antraccoli-Picciorana-Tempagnano” è il nuovo direttore della Caritas diocesana, in seguito alle dimissioni della dottoressa Donatella Turri per altri incarichi professionali. In particolare, don Simone, che come precisato nel comunicato dell’Arcidiocesi di Lucca, resta cappellano del Carcere di Lucca, inizierà il suo nuovo ministero da martedì 10 maggio. Il reverendo don Flavio Belluomini è stato nominato il primo febbraio di quest'anno Archivista dell’Archivio storico della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli (già Propaganda fide) a Roma.

Un’altra novità riguarda “Santa Gemma”. Nello specifico, per quanto riguarda questa comunità parrocchiale, il reverendo don Luca Giambastiani, già collaboratore nella Comunità parrocchiale “Valfreddana Sud”, è il nuovo parroco di Camigliano. L’Arcidiocesi di Lucca rende noto che il reverendo don Luca Giambastiani inizierà il suo ministero martedì 4 ottobre 2022, il giorno della festa di San Francesco. Per quanto riguarda invece la comunità parrocchiale “Antraccoli-Picciorana-Tempagnano”, il reverendo don Jean Claude (Giovanni) Dombo Nzambati, già collaboratore nella Comunità parrocchiale “Santa Gemma”, è il nuovo amministratore parrocchiale delle parrocchie di Antraccoli, Picciorana e Tempagnano; inizierà il suo ministero domenica 19 giugno 2022, giorno della festa del Corpus Domini.

Per quanto concerne invece il servizio degli esorcismi nell’Arcidiocesi di Lucca, nella nota stampa viene reso noto che sarà esercitato in forma collegiale, con i seguenti incarichi: due presbiteri come esorcisti diocesani, e quattro presbiteri incaricati dei colloqui preliminari. L’accesso al ministero degli esorcisti, viene precisato nella comunicazione stampa dell’Arcidiocesi di Lucca, sarà consentito solamente dopo aver svolto uno o più colloqui preliminari con i presbiteri incaricati, i quali riceveranno su appuntamento. Nello specifico, il servizio inizierà dal mese di giugno e ci sarà un numero telefonico dedicato per la fissazione degli incontri.

Maurizio Costanzo