Dal Lavoro arrivano risorse per il sociale

Un Primo Maggio speciale a Lucignano: la Svi S.p.a. ha donato due mezzi ad Auser e Pubblica Assistenza

donazione

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Arezzo, 2 maggio 2024 – La Svi S.p.a, azienda di Lucignano specializzata nella realizzazione di mezzi d’opera ferroviari, in occasione del Primo Maggio, Festa del Lavoro e dei Lavoratori e dei suoi primi 25 anni di attività, ha chiamato a raccolta le proprie maestranze, rappresentanti istituzionali del territorio e volontari dell’Auser di Lucignano e della Pubblica Assistenza di Marciano della Chiana per un’importante donazione: due fiammanti Fiat Panda nuove di zecca, destinate allo svolgimento di attività socialmente utili.

E’ stato l’amministratore delegato Mauro Vannoni a spiegare il senso dell’iniziativa: “Si tratta di una donazione destinata alle collettività di Lucignano e Marciano della Chiana, un gesto concreto che sottolinea la nostra volontà di essere parte integrante e attiva di questo territorio e di queste comunità. La nostra è una solida realtà che impiega 250 dipendenti, tutti o quasi della Valdichiana, tra di loro tanti giovani che vengono introdotti in azienda dopo un periodo di formazione e specializzazione. Senza considerare il valore aggiunto dell’indotto, con una ricaduta importante che si riverbera ben oltre i confini della vallata. Nel 2023 abbiamo superato i 58 milioni di euro di fatturato, pensiamo al benessere dei nostri dipendenti e del territorio che ci ospita. Con questa donazione intendiamo confermare il valore etico della nostra intrapresa, nata 25 anni or sono”.

Con Auser di Lucignano e Pubblica Assistenza di Marciano della Chiana, la Svi S.p.a. ha siglato un accordo morale per un utilizzo dei due mezzi coerente con le finalità della donazione, dopodiché, tra gli applausi dei numerosi presenti e dopo la benedizione di Don Fiorenzo Brocchi, sono state consegnate le chiavi delle due Fiat Panda gialle, che sfoggiano i loghi e i colori sociali, ai responsabili delle due associazioni di volontariato.

Mauro Vannoni, affiancato dal socio storico Ivano Sambuchi e dal figlio Lorenzo, ultimo ingresso nel cda, nel ringraziare le autorità di Lucignano e di Marciano della Chiana intervenute, ha porto “il migliore augurio di Buon Primo Maggio a tutti i lavoratori, con l’auspicio che la Svi, tra le aziende leader del settore n Europa, possa celebrare altri anniversari come questo”.

La Società SVI S.p.A. è stata fondata nell’anno 1999 a Città di Castello (PG) da Sambuchi Ivano (S) e da Vannoni Mauro (V) Imprenditori (I), con l’intento di sviluppare un’azienda che operasse nel settore dei “mezzi d’opera ferroviari”, brand in grande sviluppo grazie alla realizzazione della rete ferroviaria europea ad alta velocità. Da subito SVI si impone sul mercato per innovazione e ottimo rapporto qualità-prezzo. Nel corso degli anni le attività di SVI si sono sviluppate divenendo un produttore capace di gestire l’intero ciclo produttivo dei mezzi d’opera ferroviari per l’Italia e per l’Estero, mantenendo flessibilità e prontezza di risposta produttiva, vero “DNA” dell’azienda. Oggi SVI S.p.A. è una realtà industriale importante nel suo settore, grazie anche a grande contributo tecnologico derivante dal moderno stabilimento raccordato alla rete ferroviaria nazionale realizzato a Lucignano (AR), inaugurato nel 2016 ed ampliato nel 2022 fino a raggiungere 18.000 m² di superficie coperta su 200.000 m² di area disponibile, con piazzali, parcheggi, binari di sosta per rotabili ed impianto fotovoltaico capace di produrre energia elettrica per il fabbisogno della fabbrica “ green”.