Dalla Sardegna alla Toscana per cure odontoiatriche. Un bimbo di 5 anni ritrova il sorriso

Affetto da carie precoci che gli impedivano anche di mangiare, è stato portato al reparto di odontoiatria dell’ospedale Misericordia di Grosseto

Ospedale Misericordia di Grosseto

Ospedale Misericordia di Grosseto

Grosseto, 24 novembre 2021 - Dalla Sardegna alla Toscana per le cure odontoiatriche di un bimbo di 5 anni che, affetto da carie precoci che ormai gli impedivano anche di mangiare a causa del dolore, dopo anni di tentativi è stato portato al reparto di odontoiatria dell'ospedale Misericordia di  Grosseto.

«Non sapevamo più a chi rivolgerci, avevamo perso le speranza - racconta la madre -. Eravamo disperati nel vedere il nostro bambino, così piccolo, con quel dolore continuo ai denti, causato dalle numerose carie che precocemente si presentavano, fin dall'età di 2 anni. Non riusciva neppure a masticare bene e rifiutava di mangiare la carne e qualunque cibo risultasse troppo duro». «Avendo molte carie - racconta ancora - è stata necessaria l'anestesia cosciente, ma per ben tre volte non è stato possibile intervenire». Il bambino, spiega, «essendo molto piccolo e già messo alla prova da questa patologia, non si mostrava completamente collaborante». «Era indispensabile l'anestesia generale - aggiunge ancora la madre del bimbo -, ma in Sardegna non esiste nessuna struttura che pratichi questo tipo di intervento, ci sentivamo impotenti e questo ci annientava». Da qui la decisine di rivolgersi all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze, che ha indirizzato la famiglia verso la struttura di  Grosseto. “Quando abbiamo visitato il bambino - spiega il direttore dell'Odontoiatria Alessandra Romagnoli - è apparso subito evidente che la situazione fosse complessa e che potevamo intervenire solo con l'anestesia totale. Qui a  Grosseto - prosegue - abbiamo eseguito numerosi interventi di questo genere, abbiamo anestetizzato il bambino e in meno di un'ora abbiamo effettuato tutti gli interventi necessari”.

Maurizio Costanzo