Coronavirus: la Toscana pronta ad accogliere le bare dal Nord

I forni crematori di Firenze, Pisa e Siena hanno dato la loro disponibilità ad accogliere le salme

Alcune bare in un deposito provvisorio a Piacenza

Alcune bare in un deposito provvisorio a Piacenza

Firenze, 30 marzo 2020 - I forni crematori di Firenze, Pisa e Siena hanno dato la loro disponibilità ad accogliere le salme provenienti dal Nord Italia di pazienti deceduti per il coronavirus. Nel capoluogo toscano, viene spiegato dal crematorio di Trespiano, viene garantita la ricezione da altre regioni di 30 salme.

«La Protezione civile - ha spiegato Giacomo Rossi, amministratore della struttura - ha istituito una sorta di centrale. Noi gestiamo Firenze, Siena e Viterbo e abbiamo dato la nostra disponibilità». «A Trespiano - ha continuato Rossi - abbiamo 54 posti in celle frigorifere, i deceduti per Covid-19 li cremiamo nell'arco della giornata in cui arrivano. Possiamo fare 26-28 cremazioni al giorno» relative all'area toscana, e «in caso di numeri elevati siamo in grado di fare un turno in più». Rossi spiega che «la situazione è» al momento sotto controllo: da alcuni giorni «stanno arrivando salme da parte di qualche agenzia funebre del nord Italia ma i numeri sono ancora contenuti».

Anche a Pisa, spiegano dal forno crematorio del Comune, «è stata data la disponibilità a cremare sei salme fuori regione a settimana». Al momento è stata «accolta la cremazione di 11 salme dall'Emilia Romagna».

A Siena, viene spiegato dai gestori, «in emergenza ne possiamo fare» al massimo «8-9 al giorno, perché l'impianto è obsoleto. Possiamo accogliere salme dal Nord Italia, facciamo gli straordinari per dare una risposta». A Livorno, come ha detto l'assessore con delega ai servizi cimiteriali Viola Ferroni «purtroppo non è stato possibile» dare la disponibilità per una questione di spazi e anche perchè «scarseggiano i dispositivi di sicurezza individuale per gli addetti». Situazione simile a Pistoia dove, dal Comune, si fa sapere che «per il momento non arriveranno feretri» dal Nord Italia.