
Chiamate indesiderate sul cellulare: come fare per bloccarle
Firenze, 6 aprile 2020 - Non solo denaro alle Isitituzioni sanitarie mobilitate in queste lunghe settimane di emergenza sanitaria, ma anche sostegno psicologico concreto alla popolazione del nostro territorio che, per colpa della quarantena, si trova ad affrontare un periodo anomalo e stressante. Stiamo parlando dei progetti approntati dalle socie dei Soroptimist fiorentini, che hanno aderito all'appello del Soroptimist International mettendo gratuitamente a disposizione di tutti le proprie professioniste che operano nel campo della psicoterapia. Basta chiamare l'apposito numero per l'assistenza, dal lunedì al sabato: +447857546048 oppure scrivere a [email protected].
«In un momento in cui gran parte della popolazione assiste smarrita al decorso di un male che improvvisamente ha coinvolto tutte le nostre abitudini di vita -commenta Maria Teresa Tronfi, presidente del Soroptimist Firenze-, Associazioni come la nostra non si fermano a riflettere su quanto l’insidioso Covid-19 possa sconvolgere il loro operato. E mentre come esseri umani impariamo a convivere con il nuovo linguaggio fatto di frasi simili a “Siamo in guerra” o “Niente sarà più come prima”, le socie del Soroptimist aggiungono anche un grido silenzioso: “Non ci possiamo fermare!”»
Motto questo che, come abbiamo visto dai numerosi articoli pubblicati su La Nazione Online di questi giorni, è pienamente condiviso da tutte le associazioni istituzionali del nostro territorio e ciò non può che rendere onore all'importanza della presenza concreta dell'associazionismo nella vita della comunità dell'area metropolitana di Firenze. Nel caso del Soroptimist International stiamo parlando di un'antica associazione internazionale -con sedi distribuite nelle città di tutto il mondo- composta da donne che operano per i Diritti Umani, la pace, il buon volere internazionale, la trasparenza e il sistema democratico delle decisioni, il volontariato, l'accettazione delle diversità e, non ultima, l'amicizia. Tutto questo, negli ultimi giorni, si è tradotto in alcune donazioni alle Isitituzioni sanitarie in prima linea nell'emergenza Covid-19, da parte dei due Club Soroptimist cittadini: il Firenze e il Firenze Due. Nello specifico il club presieduto da Tronfi ha donato 2000 euro alla Fondazione Solidarietà Caritas, attraverso il contatto di Marzio Mori, direttore dell'area inclusione ed immigranti della fondazione solidarietà caritas.
«Grazie ad una autotassazione da parte delle socie -spiega invece Gloria Giudizi, presidente del Soroptimist Firenze Due -sono stati raccolti 1000 euro per l’acquisto di materiale sanitario di protezione da destinare a quanti operano nelle ambulanze della Croce Rossa di Firenze, durante le operazioni di trasporto dei malati di Corona Virus. Ho contattato direttamente il Presidente della Croce Rossa Lorenzo Andreoni -che gestisce anche le tende di triage davanti all’ospedale di Santa Maria Nuova- per sapere di cosa avessero maggiormente bisogno. Un lotto di mascherine protettive sono poi state acquistate e donate all'Ospedale di Careggi».