Firenze, 28 giugno 2019 - Un'altra giornata di caldo infernale sulla Toscana e l'allerta rossa è prolungata anche a sabato e domenica.
I dati del Cfr (Centro funzionale della Regione Toscana) confermano che anche oggi, come giovedì, è Firenze la città più calda della Toscana. La stazione Genio Civile in centro storico (San Gallo) ha sfiorato i 40° alle 13 (ma come è successo giovedì è probabile che salga ancora nelle prossime ore) mentre il termometro si è posizionato fra i 38° e i 39° a Santomato (Pistoia), Monteboro (Firenze), Artimino (Prato), Castiglion Fibocchi e Stiacciole (Arezzo), Ponsano (Pisa) e Braccagni (Grosseto).
''L'amministrazione comunale di Firenze è mobilitata per fare fronte all'emergenza caldo - ha spiegato il vicesindaco e assessore alla protezione civile Cristina Giachi - i servizi comunali sono pronti e abbiamo messo in campo le misure necessarie per informare i fiorentini e per attrezzarci nel migliore dei modi contro il caldo eccezionale che ci aspetta anche nei prossimi giorni''. ''A Firenze - ha ricordato l'assessore allo sport Cosimo Guccione - ci sono piscine attrezzate per accogliere quanti cercano un po' di refrigerio e vogliono resistere alle punte oltre i trenta gradi e all'afa dei prossimi giorni''.
E mentre a Livorno il concorso per un posto in Comune si è tenuto al palasport senza aria condizionata, a Lucca il Comune mette in guardia sui livelli di ozono invitando la cittadinanza fra le 12 e le 18, in corrispondenza con le ore più calde, a non rimanere all'aperto e a non intraprendere attività sportive o faticose per il fisico; nei lavori all'aperto evitare di concentrare nelle ore centrali della giornata le attività faticose ed effettuare possibilmente pause in zone o strutture ombreggiate.
Anche Firenze lancia l'allarme ozono: giovedì ha raggiunto un valore 203 microgrammi per metro cubo d'aria, ben oltre la soglia di legge fissata a 180. “Faccio appello ai soggetti più sensibili - ha detto l’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re - bambini, anziani, asmatici o persone affette da malattie dell'apparato respiratorio, ad evitare la permanenza all'aria aperta nei luoghi soleggiati. In questi giorni, poi, abbiamo aggiornato la mappa dei luoghi pubblici nei quali è possibile trovare aria condizionata, senza necessità di consumare: sono 11 e sono disponibili in rete civica anche in formato open data”. Lo sforamento, il primo quest'anno, è stato registrato dalla centralina di Settignano.
Per venerdì e sabato si prevedono condizioni di alta pressione che sono favorevoli a ulteriori aumenti dei livelli di concentrazione di questo inquinante. Ai soggetti più sensibili (bambini, anziani, asmatici, persone affette da malattie dell'apparato respiratorio) si raccomanda di evitare la permanenza all'aria aperta.
A Prato anche oggi il Tribunale, dove esiste un impianto di condizionamento ormai vetusto, è stato sgomberato per ordine dei vertici di Tribunale e Procura, rimanendo aperto solo per le urgenze. E a Calambrone ieri un pescatore è stato soccorso in mare: era a bordo della sua barca in stato confusionale a causa di un colpo di calore.