
Un cane in un momento di tenerezza con il suo padrone (Getty Images)
Firenze, 9 settembre 2022 - Chi ama i cani sa bene quanto forte sia il loro attaccamento al padrone, e in che modo riescano a dimostrare la gioia di rivedere ‘l’amico umano’ anche solo dopo una breve separazione. Ma adesso uno studio scientifico ha dimostrato per la prima volta che in queste situazioni i cani piangono di commozione: lacrime vere, non quelle che
di solito producono per proteggere gli occhi. I risultati dei test della ricerca condotta da un gruppo di ricercatori giapponesi e pubblicata sulla rivista scientifica Current Biology confermano che i cani producono una maggiore quantità di lacrime perché aumenta in loro la produzione di ossitocina –’ l’ormone dell’amore’ – quando rivedono i padroni. Lo studio è stato portato avanti su 18 cani, tenuti separati dai loro amici umani per 7 ore. Quando cani e padroni hanno potuto incontrarsi di nuovo, gli animali hanno versato una quantità di lacrime del 10 per cento più alta rispetto al solito. Questo non è accaduto quando ai cani sono state fatte incontrare persone diverse dai loro padroni.